DEMI
Il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni ha come finalità lo sviluppo e lo svolgimento della didattica e della ricerca nei campi dell'economia, dei processi di management, del diritto e dei metodi quantitativi per le decisioni.
La ricerca al DEMI è articolata in due principali campi di approfondimento:
Temi di ricerca. Il DEMI sviluppa costantemente attività di ricerca teorica ed applicata inerente a discipline economiche, giuridiche e statistiche. Le principali aree di ricerca del Dipartimento sono relative ai seguenti campi di interesse: Economia Aziendale, Economia e Gestione delle Imprese, Organizzazione aziendale, Economia Politica, Politica Economica, Statistica, Scienze merceologiche, Economia ed estimo rurale, Diritto Commerciale, Diritto Privato e Discipline Internazionalistiche.
I progetti di ricerca sono relativi sia all'area economica che all'area giuridica. Per quanto riguarda i progetti inerenti all'area economica, si collegano alla gestione strategica ed al comportamento organizzativo, allo smart tourism, all'innovazione, alla pianificazione urbana, ai sistemi di knowledge transfer e alla valorizzazione delle destination turistiche. Sono stati finanziati da autorità ministeriali come il MIUR, la Camera di Commercio e l'Unione Industriali di Napoli. Per quanto concerne l'area giuridica, i progetti riguardano principalmente la gestione del lavoro e la protezione degli impiegati.
Ulteriori dettagli ed informazioni al sito www.demi.unina.it
Prodotti della ricerca (2011-2013)
I dati relativi ai prodotti della ricerca del dipartimento sono tratti dalla SUA-RD 2011-2013
Personale
I dati relativi alla composizione del dipartimento sono tratti dal sito cineca docenti
Aree di ricerca
- Economia Aziendale
- Economia e Gestione delle Imprese
- Organizzazione Aziendale
- Economia Politica
- Statistica
- Politica Economica
- Scienze merceologiche
- Estimo rurale
- Diritto Commerciale
- Diritto Privato
- Discipline internazionalistiche
- Diritto pubblico
- Diritto del Lavoro
- Economia degli intermediari finanziari
- Diritto tributario
Progetti di ricerca
Il Dipartimento è coinvolto in molteplici Progetti di Ricerca finanziati dal MIUR e dall' Ateneo in co-finanziamento con la Compagnia di S. Paolo.
PRIN
- Titolo: "Impatto di alimenti funzionali e/o nutraceutici contenenti polifenoli sul metabolismo energetico e glico-lipidico, l'infiammazione subclinica, l'espressione genica e le modificazioni epigenetiche in modelli sperimentali e nell'uomo." Coordinatore Scientifico: RICCARDI Gabriele. Responsabile Scientifico: STAMPACCHIA Paolo. Descrizione progetto: L'obiettivo del programma di ricerca è rendere disponibile agli specifici utenti (imprese, enti, ricercatori) un modello per la pianificazione e controllo di specifici progetti di innovazione, con particolare focus sugli alimenti ingegnerizzati. I risultati attesi concernono la realizzazione di uno strumento (informativo, formativo, dimostrativo) per la gestione dei percorsi di innovazione, con specifico riferimento all'ambito alimentare e alla convergenza di settore.
Progetti finanziati da Enti Locali e Ministeriali:
- Titolo: La rappresentazione degli strumenti finanziari ibridi nel bilancio dell'emittente: prospettive di evoluzione degli IAS/IFRS e relativi riflessi nell'ordinamento giuridico nazionale. Finanziato da: Legge 5 . Responsabile scientifico: Roberto Maglio . Gli obiettivi del progetto di ricerca sono i seguenti: - analizzare le differenze negli strumenti per la tutela dei creditori sociali previsti negli ordinamenti dell'Europa continentale e in quelli angloamericani e la loro efficacia;- esaminare il dibattito in corso nella prassi e dottrina contabile internazionale sulla rappresentazione degli strumenti finanziari ibridi nel bilancio dell'emittente e le prospettive evolutive di tale dibattito; - prefigurare le conseguenze sulle imprese europee ed italiane dell'eventuale recepimento nei principi contabili internazionali degli orientamenti più restrittivi sull'individuazione degli strumenti finanziari che possono essere fatti rientranti nell'area del capitale sociale, secondo la proposta dell'organismo contabile statunitense (il FASB); - analizzare la problematica della concorrenza tra ordinamenti giuridici nei mercati finanziari globalizzati.
- Titolo: La governance delle aziende public utilities partecipate dagli Enti Locali e i riflessi sui sistemi di controllo strategico. Evidenze empiriche nella Regione Campania.Finanziamento: LEGGE 5. Responsabile scientifico: Alessandra Allini. La ricerca, partendo da una breve analisi del ruolo dell'Ente Locale nell'erogazione di servizi pubblici e delle modifiche normative più recenti in tema di public utilities, si propone di analizzare il grado di accountability in merito ai rapporti che intercorrono tra l'Ente locale Holding e le società partecipate, anche alla luce della emanazione del decreto 33/2013. Sul piano metodologico, la ricerca conduce una indagine empirica sul grado di trasparenza delle informazioni attinenti al gruppo pubblico locale da parte di 102 comuni Italiani.
- Titolo: Sistemi di logistica integrata per le PMI dell'ortofrutta in Campania: opportunità e problematiche. Finanziamento: Legge 5. Responsabile scientifico: Roberto Vona. Il progetto prevede l'analisi di casi studio di PMI operanti nel business dell'ortofrutta in Campania al fine di mapparne i processi logistici. L'obiettivo del lavoro è quello di individuare punti di forza e di debolezza degli attuali modelli di processo logistico adottati, e di proporne alcune ipotesi di miglioramento.
- Titolo: Attributi dell'informativa contabile nelle PMI e riflessi sulle problematiche di fund-rising: un'indagine empirica sul territorio campano. Finanziamento: L.R. N. 5 DEL 28.03.2002, ANNUALITÀ 2007. Responsabile scientifico: Riccardo Viganò. Il progetto è finalizzato ad indagare gli attributi dell'informativa contabile nelle PMI localizzate nel territorio campano, con particolare riguardo ai loro riflessi sulle problematiche di fund-rising. In tali tipologie d'imprese il bilancio assume una funzione differente, ed i principali interlocutori sono rappresentati da dal fisco ed dai finanziatori d'impresa a titolo di capitale di debito. In quest'ottica, pertanto, l'accesso al credito s'ipotizza possa incidere sulla struttura e sui contenuti dell'informativa di contabile delle imprese di piccola dimensione.
- Titolo: L'informazione di bilancio delle PMI nell'accesso al credito bancario: evidenze empiriche della realtà locale. Finanziamento: L.R. N. 5 DEL 28.03.2002, ANNUALITÀ 2008. Responsabile scientifico: Riccardo Viganò. Il progetto presenta un duplice obiettivo: (i) identificare gli elementi alla base della distorsione informativa nel bilancio di esercizio delle PMI, (ii) analizzare in che modo questi "effetti distorsivi" possono essere attenuati con l'entrata a regime dell'Accordo di Basilea 2. A tale proposito è stato siglato un accordo con il Centro Studi dell'Unione Industriali di Napoli per condurre un'indagine empirica sull'intera popolazione delle imprese associate, al fine di investigare la rilevanza del bilancio.
- Titolo: Metodi multivariati per l'analisi sensoriale e lo studio delle preferenze dei consumatori. Finanziamento: LEGGE 5 . Responsabile scientifico: Luigi D'Ambra. Il progetto ha come obiettivo quello di analizzare i dati di tipo sensoriale. L'analisi sensoriale è l'insieme delle tecniche con le quali si riesce ad analizzare il "percepito" di qualsiasi prodotto attraverso i 5 sensi: vista, udito, olfatto, gusto, tatto. L'analisi statistica multivariata è una tecnica di elaborazione dei dati utilizzata per cercare delle relazioni tra diversi blocchi di variabili: (variabili strumentali e variabili sensoriali, dati sensoriali e dati di accettabilità, ecc.). Molti fenomeni sono intrinsecamente complessi e modellabili ed è necessario considerare una molteplicità di indicatori. Alcuni strumenti producono una grande quantità di dati per campione. L'analisi multivariata è quindi necessaria per lo studio dei fenomeni reali e per l'interpretazione completa di dati sperimentali.
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Titolo: Re-Enter. Finanziamento: PAC02L3_00035. Responsabile scientifico: Roberto Vona. Il progetto prevede la realizzazione di un network che collega la domanda di servizi artigiani e l'offerta di questa da parte di soggetti usciti o in uscita dal mondo del lavoro.
Sito web: http://www.opencoesione.gov.it/progetti/1misepac02l3_00035_2000819/
http://www.smau.it/milano15/partners/re-enter/ - Titolo: Italian Scouts in Silicon Valley. Responsabile scientifico: Roberto Vona. Il progetto mira a promuovere scambi culturali e di giovani tra l'Italia meridionale e la Silicon Valley sui temi delle giovani imprese altamente innovative e degli eco-sistemi delle startup
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Titolo: Il contratto di rete: uno strumento giuridico per aumentare la competitività nel settore tabacchicolo. Finanziamento: PM Italia Campus – Empowering Research Award. Responsabile scientifico: Consiglia Botta . Il progetto si propone di valutare i fenomeni aggregativi delle piccole e medie imprese (Pmi), per favorire l´implementazione del contratto di rete nel comparto agricolo che, attraverso una disciplina uniforme, scevra da oscillazioni ed incertezze, ed in linea con la normativa anticoncorrenziale, promuova il processo di modernizzazione e di ottimizzazione di filiera tabacchicola di cui le Pmi avvertono oggi acutamente la necessità.
Sito web: http://www.fondazioneemblema.it/Primo+PianoPrimo%20Piano.-html?sezione=8&articolo=85&lang=it -
Titolo: OR.CHE.S.T.R.A. ORganization of Cultural HEritage for Smart Tourism and Real-time Accesibility. Finanziamento: Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013 per le Regioni dell'Obiettivo "Convergenza" . Responsabile scientifico: Stefano Consiglio . La mission del progetto è stata quella di sviluppare, per i turisti e i residenti, un insieme di soluzioni tecnologiche orientate alla valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, del centro storico di Napoli in ottica smart e integrata con gli obiettivi di sostenibilità e eco compatibilità. Il progetto, che ha visto il coinvolgimento di altri 2 Dipartimenti dell'Università Federico II (Scienze Fisiche e Scienze Umanistiche) e di un Centro Interdipartimentale (il LUPT), è stato realizzato in collaborazione con il CNR, IBM, Lauro.it ed Autostrade Tech.
Sito Web: www.orchestrasmartnapoli.it/site1/ - Titolo: #European Mobility Placements for Open Innovation. Finanziamento: ERASMUS+. Responsabile scientifico: Marco Maffei . I risultati del progetto sono i seguenti: predisposizione di un corso online su imprenditorialità sociale; predisposizione di linee guida finalizzate a creare un modello globale di cooperazione tra università e imprese; creare una struttura che rafforzerà la cooperazione tra datori di lavoro e il personale accademico a livello locale e internazionale; definire delle raccomandazioni politiche che riassumano le conclusioni e i risultati del progetto e fornire pratici suggerimenti basati sull'evidenza per i decisori politici.
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Titolo: MITO (Multimedia Information for Territorial Objects). Finanziamento: MIUR - PAC 2007-2013. Responsabile scientifico: Francesco Bifulco. Progetto multi-disciplinare finalizzato ad un sistema di long term digital preservation dei prodotti/risultati della ricerca. Esso mira a rafforzare le infrastrutture (MITO-Lab e MITO-net) di Università e Centri di ricerca (Napoli Federico II, Parthenope, Palermo, Salerno, Suor Orsola Benincasa, SUN, Politecnico di Bari, ISPRA) nell'ambito delle smart technology per i beni culturali, e a formare esperti nella gestione dei processi di innovazione.
Sito web: www.mito.unina.it -
Titolo: SNECS (Social Network delle Entità dei Centri Storici). Finanziamento: PON - Programma Operativo Nazionale 2007-2013 . Responsabile scientifico: Francesco Bifulco. Il progetto si occupa di ricercare e sperimentare nuove soluzioni per la rappresentazione, diffusione e promozione dei contenuti della conoscenza scientifica di carattere artistico, archeologico, letterario, storico–filosofico, con particolare enfasi sui centri storici. Afferisce a DATABENC (Distretto ad alta tecnologia per i beni culturali), un eco-sistema open innovation di soggetti pubblico/privati (Università di Napoli Federico II, Salerno, Suor Orsola Benincasa, Parthenope, SUN, CNR, CdC, PMI).
Sito web: www.databenc.it/progetti/centri-storici/ -
Titolo: CHIS (Cultural Heritage Information System). Finanziamento: PON R&C - Programma Operativo Nazionale 2007-2013 . Responsabile scientifico: Francesco Bifulco. Studio e prototipazione di un'innovativa architettura ICT (cloud, mobile e web based) che consenta di fornire smartness ad un dato contesto, per valorizzare il patrimonio culturale italiano in modo innovativo e sostenibile. Afferisce a DATABENC (Distretto ad alta tecnologia per i beni culturali), un eco-sistema open innovation di soggetti pubblico/privati (Università di Napoli Federico II, Salerno, Suor Orsola Benincasa, Parthenope, SUN, CNR, CdC, PMI).
Sito web: www.databenc.it/progetti/chis-cultural-heritage-information-system/ - Titolo: W.IDE (Wine IDEntification)- Sviluppo e messa a punto di un dispositivo chemiometrico per l'identificazione rapida ed automatica dei vini doc e docg della regione campania e per la valorizzazione, la tracciabilità e la difesa della filiera enologica regionale. Finanziamento: Progetto cofinanziato dell'Unione Europea - POR Campania FESR 2007/2013. Responsabile scientifico: Isabella Maria De Clemente. Gli studi di autenticazione e di tracciabilità degli alimenti sono generalmente effettuati individuando variabili chimico-fisiche e sensoriali che devono avere valori o intervalli di valori ben definiti perché un alimento possa essere considerato autentico o tracciabile, valori identificati a partire da campioni di riferimento, la cui autenticità sia documentata. Il vino è uno dei prodotti alimentari maggiormente soggetti a frodi; la sua produzione abbraccia numerosi paesi e la sua commercializzazione è diffusa in tutto il mondo. Pertanto normative puntuali ne tutelano l'autenticità sia attraverso controlli documentali, sia attraverso la determinazione di parametri chimici, fisici e sensoriali. I metodi chemiometrici impiegati nella classificazione di bevande utilizzano preliminarmente l'analisi dei componenti principali (PCA) e successivamente metodi di classificazione: l'analisi discriminante lineare o l'analisi discriminante dei minimi quadrati parziali (PLS-DA), che possono essere considerati validi per attribuire i campioni ad una classe di dati preselezionati. Il sistema di indagine proposto potrebbe rappresentare uno strumento per certificare l'appartenenza di un vino ad una data tipologia indipendentemente da altre indagini. Inoltre, oltre a rappresentare una nuova arma contro le contraffazioni, potrebbe contribuire a sgravare, in parte, i produttori dagli attuali rigidi controllicui sono sottoposti e, al tempo stesso, a garantire maggiormente i consumatori finali.
Biblioteche, laboratori e attrezzature
Il Dipartimento di Economia, Management ed Istituzioni dispone di sei stanze riunioni. I locali del Dipartimento ospitano la Biblioteca di Economia Aziendale e la Biblioteca di Diritto dell'Economia (Biblioteca Capotorti). I servizi delle Biblioteche sono i seguenti: consultazione, prestito locale, document delivery e fotocopiatura.
- Laboratorio Informatico - Il Dipartimento dispone di un Laboratorio Informatico LIDE- Laboratorio informatico Dipartimento Economia, dotato di 35 personal computer collegati in modalità di rete didattica via hardware (teachnet) che consente al docente la visibilità e l'interattività con il lavoro del singolo studente. I personal computer sono anche collegabili in rete internet. Sui personal computer è installato software di produttività personale (Office) ed è attivo un sistema (Sheriff) che allo spegnimento del computer cancella tutti i file introdotti dallo studente. Inoltre il LIDE dispone di impianti di proiezione, di amplificazione audio e di climatizzazione autonoma. Il responsabile è il prof. Sergio Scippacercola.
- Laboratorio di Chimico-Merceologico - Il Laboratorio Chimico-Merceologico nasce come esigenza imprescindibile del territorio negli anni trenta del secolo scorso, allorché l'incrementarsi degli scambi commerciali nel porto di Napoli rendeva necessario un controllo analitico delle merci. Nei settori agro-alimentare, tessile, degli idrocarburi, delle materie plastiche e dei prodotti innovativi il Laboratorio è stato ed è punto di riferimento, prevalentemente, per enti pubblici al fine di migliorare gli standard di qualità del prodotto finito, la scelta delle materie prime e superare le fasi più critiche del processo produttivo. Infatti, in un mercato sempre più globalizzato e competitivo, dove il consumatore è ogni giorno più esigente, perché consapevole ed informato, diventa a sua tutela sempre più obbligatorio il rispetto delle norme su composizione e trattamento dei prodotti, a difesa principalmente della produzione nazionale. Il nesso risorse - ciclo produttivo – merci - ecosistema ha poi spostato l'attenzione delle Scienze Merceologiche anche verso l'aspetto ambientale, così che oggi la materia si interessa non solo della produzione di merci, ma anche dell'iter che va dallo studio, analisi e valutazione delle risorse alle tecnologie di produzione e di trasformazione, con le conseguenti implicazioni sulla qualità e sull'ambiente. Il Laboratorio Chimico-Merceologico del DEMI, collocato nell'ed. 5 del Complesso di Monte S. Angelo, si caratterizza per la sua peculiarità tecnico-scientifica, che lo differenzia decisamente dal semplice laboratorio di analisi in quanto le Scienze Merceologiche utilizzano strumenti propri e specifici di natura economico-tecnica, che non possono essere in alcun modo surrogati. Esso è anche punto di riferimento di categorie professionali operanti nei settori specifici (veterinari, biologi, farmacisti, chimici), infatti da anni dà un contributo di addestramento agli iscritti alle Scuole di Specializzazione e ai Corsi di Perfezionamento del nostro Ateneo.
- Laboratorio di marketing - Il Laboratorio di Marketing (MARKETING LAB ) è un ente di ricerca riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca (D.Lgs. 297/99 - D.M. 593/2000) ed è struttura operativa del Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Il coordinatore delle attività del MARKETING LAB è il Prof. Luigi Cantone. Il MARKETING LAB ha come finalità principali lo sviluppo delle competenze nelle aree del marketing e del management strategico, attraverso attività di ricerca e formazione. Il MARKETING LAB , inoltre, è struttura operativa per l'organizzazione del Master in Marketing & Service Management, che ha avuto il suo avvio nel 2002. Il MARKETING LAB supporta lo sviluppo e la realizzazione di attività relativamente a quattro principali aree tematiche: ricerca nell'area del marketing e del management strategico; sviluppo delle competenze del marketing per gli studenti delle lauree triennali e magistrali; formazione avanzata di management (Master in Marketing & Service Management e corsi elettivi di formazione avanzata come il Marketing Innovation Trends); analisi del business e ricerche di mercato a supporto delle decisioni strategiche per organizzazioni pubbliche e private. Il MARKETING LAB , attraverso coloro che vi collaborano (professori, ricercatori, Ph.D. e Ph.D. student) realizza attività di ricerca volta ad identificare e analizzare le tendenze dei mercati, le nuove dinamiche competitive, i mutevoli comportamenti di consumo, l'innovazione dei modelli di business. Nel corso degli ultimi anni, il MARKETING LAB è punto di riferimento per gli studenti di laurea triennale e magistrale che vogliono sviluppare abilità e competenze di marketing e management strategico. A tal fine il MARKETING LAB , con le sue risorse umane e strutture, assiste gli studenti nello sviluppo di project work, partecipazione ad awards nazionali ed internazionali, progetta e realizza per il target degli studenti corsi elettivi su tematiche di frontiera del marketing e del management strategico, che si integrano ai corsi istituzionali delle lauree magistrali. Si propone altresì come integratore di sistema, facendo in modo che si crei una continua osmosi tra il mondo delle aziende e gli studenti. A tal fine organizza seminari, workshop, attività di recruiting, assessment con la partecipazione di managers di aziende di rilevanza nazionale ed internazionale. La mission del MARKETING LAB è di essere un punto di riferimento per gli studi nell'area del marketing e del management strategico, oltreché un interlocutore privilegiato per le organizzazioni (aziende pubbliche e private) che intendono adottare e sviluppare un approccio manageriale per le decisioni di marketing e di gestione strategica.
Terza missione
Il Dipartimento ha realizzato delle iniziative in sinergia con i principali attori del territorio per favorire lo scambio tra la formazione accademica e il mondo delle aziende e delle professioni in particolare attraverso lo svolgimento di laboratorio didattico-pratici sulle seguenti tematiche:
- Laboratorio sulle Organizzazioni Cooperative;
- Laboratorio sulla Responsabilità Sociale Territoriale;
- Laboratorio di Orientamento per la Professione di Dottore Commercialista e Consulenza Aziendale;
- Laboratorio di Economia e Management delle Imprese Criminali;
- Laboratorio di Marketing Innovation Trends.
Riferimenti
- Scheda del dipartimento
- Sito web: www.demi.unina.it