Riconoscimento accademico dottorato conseguito all'estero

Il riconoscimento totale di un titolo di dottorato conseguito all' estero, ai sensi degli art. 2 e 3 della Legge n. 148/2002, è finalizzato al rilascio di un titolo di dottorato italiano analogo a quello posseduto e che, pertanto, ha lo stesso valore legale.

La valutazione viene effettuata dall'Università degli Studi di Napoli Federico II in conformità alle "Linee Guida per il riconoscimento accademico dei titoli esteri di Dottorato di Ricerca in Italia" emanate da CIMEA - Centro di Informazione sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche (https://www.cimea.it/) con il documento n. 137 di luglio 2022 ed eventuali successivi aggiornamenti.

Il riconoscimento prevede la verifica dettagliata della corrispondenza di livello e contenuti tra titolo estero e titolo italiano. 

L'Università può effettuare riconoscimenti solo per i titoli di dottorato di ricerca che rilascia, pertanto, prima di rivolgersi all'Università per presentare domanda ufficiale di riconoscimento diretto, secondo le modalità di seguito indicate, gli interessati devono individuare il Dottorato dell'Università di Napoli Federico II con cui può essere comparato il titolo estero, per tipologia e per ambito disciplinare, consultando le pagine web http://www.unina.it/didattica/post-laurea/dottorati-di-ricerca/elenco-dottorati.

Viene richiesto il versamento di un contributo di € 400,00 - tale importo non è in alcun modo rimborsabile.

Il Collegio dei docenti del Corso di Dottorato individuato provvederà alla valutazione del titolo estero.

La valutazione può produrre i seguenti risultati:

  • il rilascio diretto del corrispondente titolo italiano di Dottorato di Ricerca;
  • il diniego al riconoscimento del titolo estero nel caso di "differenza sostanziale".

A fini della valutazione per il rilascio diretto del titolo italiano di Dottorato di Ricerca, il titolo estero dovrà sempre rispettare tutte le seguenti caratteristiche:

  • essere titolo ufficiale di terzo ciclo di dottorato del sistema estero di riferimento, rilasciato da una istituzione ufficiale, accreditata e/o riconosciuta del sistema estero;
  • conferire i medesimi diritti accademici nel sistema estero di riferimento;
  • presentare i medesimi elementi del titolo italiano corrispondente in termini disciplinari, natura di ricerca, durata (minima di tre anni) e modalità di ottenimento;
  • deve esistere presso l'Ateneo un corso di Dottorato di Ricerca comparabile con il dottorato estero, sia per tipologia che per ambito disciplinare.

Tali requisiti valgono per tutti gli studenti con titolo estero di dottorato, indipendentemente dalla loro cittadinanza, sia per i titoli rilasciati nei Paesi dell'Unione Europea (UE) che in quelli non-UE.


Procedura per il riconoscimento accademico del titolo di dottorato conseguito all'estero

L'interessato  presenta la richiesta e la documentazione collegandosi al sito https://pica.cineca.it/unina/

La documentazione da caricare in modalità  upload ( con traduzione ufficiale in Italiano o in Inglese, qualora non sia  redatta in una di queste lingue) è:

  • Copia del titolo di Dottorato estero, conseguito presso una Istituzione della formazione superiore ufficiale estera, con attestato di comparabilità e attestato di verifica rilasciati dal centro ENIC-NARIC italiano-CIMEA (www.cimea.it/pagina-attestati-di-comparabilita-e-verifica-dei-titoli);
  • Attestazione/certificazione rilasciata dalla competente Istituzione estera, attestante gli elementi, la durata e le attività del dottorato, svolte al fine del conseguimento del titolo di studio finale. In alternativa, per i Paesi UE, il Diploma Supplement in originale o copia autenticata, in lingua inglese su carta intesta dell'Istituzione estera con firma e timbro della stessa;
  • Tesi di dottorato in formato digitale con indicazione dell'indirizzo web del repository dell'Istituzione o della biblioteca nella quale la tesi è conservata e consultabile. In alternativa l'abstract della tesi in originale, su carta intestata dell'Istituzione che ha rilasciato il titolo o avvalorato con timbro e firma in originale dell'Istituzione stessa;
  • Copia del titolo italiano di secondo ciclo col quale si ha avuto accesso al corso di dottorato estero, oppure, copia autenticata del titolo estero di secondo ciclo con legalizzazione o timbro "apostille", munita di dichiarazione di valore a cura della Rappresentanza Diplomatica Consolare Italiana competente per territorio o, in alternativa, munita dell'attestato di comparabilità e dell'attestato di verifica rilasciati dal centro ENIC-NARIC italiano-CIMEA (www.cimea.it/pagina-attestati-di-comparabilita-e-verifica-dei-titoli);
  • Copia di un documento di identità in corso di validità.

Potranno essere richieste integrazioni alla documentazione presentata.