Scienze Politiche dell'Europa e Strategie di Sviluppo

  • Classe di Laurea: LM-90 Studi europei
  • Tipo di corso: Specialistico/Magistrale
  • Area didattica: Scienze Politiche
  • Scuola: Scuola delle Scienze Umane e Sociali
  • Dipartimento: Dipartimento di Scienze Politiche
  • Durata: 2 anni
  • Accesso al Corso: Laurea di 1° livello
  • Coordinatore: prof. Salvatore Strozza
  • Sito Web: scienzepolitiche.dip.unina.it
  • Ufficio Segreteria Studenti: Segreteria Studenti Area didattica Scienze Politiche
  • Sportello di Orientamento:
  • Obiettivi specifici:

    Il corso di laurea magistrale in "Scienze politiche dell'Europa e strategie di sviluppo" trasferisce agli studenti conoscenze multidisciplinari ed interdisciplinari nelle seguenti aree:

    • giuridica,
    • politico-sociale,
    • economico-statistico,
    • storica.

    Gli insegnamenti previsti per le suddette aree risultano pienamente coerenti con gli obiettivi formativi del corso di laurea magistrale, che è indirizzato soprattutto agli studenti con una particolare vocazione ed interesse all'approfondimento dei temi europei ed internazionali.

    Il percorso formativo si articola in due anni e richiede, ai fini dell'ottenimento della laurea magistrale, il conseguimento di almeno 120 crediti formativi universitari, ivi compresi quelli relativi alla prova finale.

    Il laureato deve acquisire

    • conoscenze incentrate principalmente sull'evoluzione storica, politica, economica e giuridica del processo di integrazione europea;
    • una solida formazione, idonea ad analizzare, valutare e gestire le problematiche professionali più significative ed attuali in ambiti lavorativi non solo nazionali, ma anche transnazionali;
    • conoscenze teoriche e metodologiche, che consentano anche l'autonomo approfondimento di temi specifici per l'accesso alle organizzazioni internazionali, alla carriera diplomatica o alle attività di ricerca concernenti l'Unione europea;
    • capacità operative e pratiche, che mettano lo studente in condizione di relazionarsi ed operare in team.

    A tal fine, nell'ambito di specifiche attività didattiche vengono esaminate le problematiche politiche più rilevanti, anche sotto il profilo storico-filosofico, dedicando al contempo particolare attenzione all'analisi degli aspetti economici e culturali che condizionano le dinamiche interne ed esterne all'Unione europea. Con specifico riferimento all'ambito economico-statistico, nel primo anno sono contemplati due insegnamenti, di cui uno a scelta tra economica politica europea e scienze delle finanze e l'altro tra politica ed economia dell'ambiente e geopolitica economica. La previsione di insegnamenti nelle discipline storiche consente altresì di collocare i fenomeni esaminati in un'ottica che tenga conto dei processi evolutivi dello scenario europeo, anche con riguardo ai Paesi dell'Europa orientale e alle relazioni con i Paesi del Mediterraneo. L'esatta comprensione del fenomeno dal punto di vista giuridico è garantita da attività formative (caratterizzanti e integrative), che sono finalizzate all'acquisizione delle conoscenze necessarie in tema di mercato unico europeo, cittadinanza europea e comparazione tra ordinamenti. Rispetto ad omologhi corsi di Studi europei, il corso magistrale si caratterizza per la previsione nel primo anno di insegnamenti sul diritto pubblico comparato ed americano e sul diritto della concorrenza nell'Unione europea. Il carattere internazionale del corso viene poi assicurato nel secondo anno da un insegnamento a scelta tra integrazione economica internazionale e organizzazione delle Nazioni Unite. L'applicazione concreta delle conoscenze maturate durante il corso può essere poi implementata attraverso attività di tirocinio o stage formativo.

    Gli studenti hanno a disposizione crediti da distribuire tra gli insegnamenti, di cui 12 del tutto liberi. Gli insegnamenti si concludono con una prova di valutazione espressa mediante una votazione in trentesimi. Ciò potrà valere anche per le altre forme didattiche integrative per le quali potrà essere altresì prevista l'idoneità. Superato l'esame finale di laurea lo studente conseguirà il diploma di laurea magistrale in Studi europei.

    Per quanto concerne la relazione tra conoscenze e sbocchi occupazionali, il corso si propone di formare laureati di livello avanzato, che siano in grado di svolgere compiti di carattere direttivo od assumere posizioni di elevata responsabilità, segnatamente:

    • negli organismi di governo sovranazionali, nazioni e locali,
    • nell'ambito della pubblica amministrazione,
    • nelle scienze gestionali, commerciali e giuridiche,
    • nelle organizzazioni di interesse nazionale ed internazionale che abbiano una particolare attenzione per le tematiche dell'Unione europea.

    La possibilità di utilizzare le conoscenze acquisite in un ambito lavorativo transnazionale è assicurata dal perfezionamento di almeno una lingua europea diversa da quella italiana, offrendo un'ampia scelta agli studenti (inglese, francese, tedesco e spagnolo).

    Il Consiglio della struttura didattica competente determina annualmente:

    • gli insegnamenti che possono essere arricchiti da esercitazioni, laboratori, seminari, corsi integrativi e da altre attività didattiche;
    • l'elenco dei corsi effettivamente attivati e la distribuzione degli stessi tra i vari anni di corso e le possibili sotto unità (semestri, quadrimestri o altre periodizzazioni), indicando quali insegnamenti sono affiancati da attività didattiche integrative;
    • l'attribuzione dei crediti formativi universitari alle diverse attività didattiche e formative;
    • i criteri e modalità per il riconoscimento, fatta salva la quota minima riconosciuta ai sensi della normativa vigente, del maggior numero possibile di crediti già acquisiti dallo studente in precedenti percorsi formativi.
  • Il corso di studio in breve:

    In una fase storica in cui il processo di ampliamento geografico e decisionale dell'Unione Europea richiede profili professionali di alto livello aperti ad una dimensione sovranazionale, il Corso di Laurea Magistrale in Studi Europei si propone di formare laureati ad alta qualificazione, capaci di padroneggiare conoscenze economiche, giuridiche, storico-politiche di livello avanzato, utili ad inserirsi proficuamente negli ambiti istituzionali pubblici, nelle imprese private e nelle organizzazioni internazionali con particolare riguardo alle attività inerenti alla pianificazione territoriale e agli interventi atti a favorire lo sviluppo locale. In questa ottica il percorso formativo prevede specifici insegnamenti nell'ambito economico, giuridico, geopolitico e storico.

  • Conoscenze richieste per l'accesso:

    L'accesso al Corso di Laurea magistrale è consentito a coloro che sono in possesso di uno dei seguenti titoli di studio appartenenti alle seguenti classi: L-16, L-36 – L-37 (o classi 15, 19, 35) conseguite presso qualsiasi Corso di laurea di qualsivoglia Ateneo.
    Sarà consentito l'accesso, altresì, a coloro che siano in possesso di titoli di studio rilasciati da Facoltà afferenti al Polo delle Scienze Umane e Sociali o presso Facoltà italiane a carattere umanistico, ferma restando che l'ammissione al Corso di laurea Magistrale in Studi Europei è subordinata ad una valutazione preliminare del curriculum di studi dello studente. A tal fine, costituisce requisito di ingresso l'acquisizione di almeno 60 CFU di insegnamenti nei seguenti settori scientifici disciplinari:

    • a) IUS/01 – IUS/04 – IUS/07 - IUS/09 – IUS/13 – IUS/14 - IUS/21;
    • b) SECS-P/01 – SECS-P/02;
    • c) SECS-S/01;
    • d) SPS/03 – SPS/04 – SPS/07;
    • e) M-STO/02 – M-STO/04 – M-GGR/02.

    La verifica della personale preparazione sarà prevista con modalità definite nel Regolamento didattico del Corso di studio.

  • Orientamento in ingresso:

    Il corso di studi è sostenuto da una serie di strutture ed azioni volte ad implementare, qualitativamente e quantitativamente, la domanda di iscrizioni. Oltre ai supporti informativi e logistici forniti dal Softel (il Centro di Orientamento e teledidattica di Ateneo), il Dipartimento cui il Corso fa capo è dotato di un centro d'Orientamento aperto quotidianamente, che serve le funzioni di ingresso, itinere ed uscita dell'Orientamento, attraverso il supporto di risorse informative, databases centrali e di Dipartimento, connessione con i principali progetti di Ateneo nel settore Orientamento (Almalaurea, Fixo, Joblaureati, Sportello Tirocini, etc). Inoltre il servizio Orientamento di Dipartimento ha costruito un ormai decennale database delle scuole provinciali, aggiornato annualmente, che costituisce la base della programmazione delle visite di Orientamento presso le scuole che ogni primavera i docenti e ricercatori di Dipartimento assicurano.

  • Prova finale:

    L'esame finale di laurea consiste nella discussione orale di una relazione scritta con carattere di originalità in lingua italiana o straniera, svolta sotto la guida di un relatore e di un correlatore indicati tra i docenti della Facoltà.
    La discussione orale è svolta dinanzi ad un'apposita Commissione di Laurea come previsto dalle disposizioni di Ateneo.

  • Servizi Aggiuntivi:
    • Biblioteca Facoltà di Scienze Politiche "G. Cuomo": via Rodinò, 22 Napoli sito web: biblioteca.scienzepolitiche.unina.it
    • Biblioteche di Dipartimento: Scienze dello Stato, Scienze internazionalistiche e studi sul sistema politico ed istituzionale europeo, (Sezione Finanza pubblica e Sezione Storia del diritto), Teoria economica ed applicazioni
  • Per approfondimenti:

    Scheda Universitaly