Il complesso della Sede Centrale
di Giancarlo Alisio
Non si può scrivere della Sede centrale dell'Università Federico II senza tener conto dell'antico convento del Gesù iniziato alla metà del Cinquecento e strettamente connesso all'edificio ottocentesco sorto in seguito alle demolizioni del Risanamento e al rimaneggiamento delle vecchie fabbriche conventuali.
Il complesso gesuitico, di cui ho avuto occasione di occuparmi, ampiamente, in un precedente studio cui si rimanda, ha avuto una complessa vicenda; i Gesuiti, giunti a Napoli nel 1551 sotto la guida di Alfonso Salmerone, occuparono in un primo tempo la casa dell'abate Giulio di Feltro in vico dei Giganti ma, in seguito, nel 1554, si insediarono nel palazzo di Giantommaso Carafa ossia nell'area a settentrione dell'attuale chiesa del Gesù Vecchio acquistato con le elemosine dei napoletani.
[...]Dal volume "Il patrimonio architettonico dell'Ateneo Fridericiano" a cura di Arturo Fratta - fotografie di Riccardo Giordano - Arte Tipografica Editrice