I cambiamenti climatici in Campania: il caso dell'Osservatorio di Montevergine

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Continuano mercoledì 29 marzo 2023 alle 10 gli incontri di divulgazione scientifica che il Centro Musei rivolge al mondo scolastico ed ai cittadini desiderosi di approfondire argomenti nel campo delle geoscienze, nell'ambito del Ciclo di incontri "Le Scienze della Terra per la Scuola" promosso dal Centro Musei delle Scienze Naturali e fisiche della Federico II.

Ad intrattenere il pubblico, nel corso dell'incontro il professore Vincenzo Capozzi, docente di Meteorologia sinottica presso l'Università degli Studi di Napoli Parthenope, che tratterrà un seminario su I cambiamenti climatici nella Regione Campania: il caso dell'Osservatorio di Montevergine.

Verrà sottolineata l'importanza di come le misure meteorologiche storiche costituiscono la pietra angolare di qualsiasi studio finalizzato alla ricostruzione del clima del passato e alla simulazione degli scenari futuri. In questo intervento, saranno mostrati i risultati derivanti dal recupero e dall'analisi della lunga serie di dati meteorologici misurata presso l'Osservatorio meteorologico di Montevergine, ubicato nell'Appennino meridionale (40.946502°N, 14.729150°E, 1280 m slm).

L'Osservatorio di Montevergine vanta serie storica risalente al lontano 1884, che si distingue per alcune caratteristiche che la rendono unica nel panorama italiano. Fra queste spiccano lo specifico contesto geografico in cui è stata acquisita, caratterizzato da un ambiente di alta montagna, e perciò ben rappresentativo delle dinamiche atmosferiche di grande scala, e l'ampio spettro di parametri meteorologici di cui dispone.

Le principali evidenze emerse dalle misure raccolte a Montevergine risiedono nel significativo incremento di temperatura avvenuto a partire dalle fine degli anni '90 del secolo scorso, nella forte riduzione degli apporti di pioggia e di neve osservata a cavallo fra la seconda metà degli anni '70 e la seconda metà degli anni '90 e nell'incremento della frequenza delle ondate di calore estive.

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