Il 5 giugno 2018 alle 15, sarà presentato nell'aula De Sanctis della sede storica dell'Ateneo federiciano a Corso Umberto I, Politica e giustizia nella postmodernità del diritto. Il volume, a cura di Clelia Iasevoli, ricco di esperienze differenziate, affronta la questione della possibile armonizzazione della separazione dei poteri e, dunque, della legalità con l'accresciuta complessità sociale, con il pluralismo di ordinamenti e fonti, e con l'espansione degli spazi della giurisdizione. Pone in evidenza la crisi della legalità e la contrazione eccessiva delle garanzie, che hanno determinato una sovraesposizione della magistratura, contestualmente, gravata di nuovi compiti ed investita di maggiori poteri. La finalità sottesa ai contributi appare la ricerca di un affidabile contemperamento delle ragioni dell'individuo e di quelle istituzionali attraverso l'inflessibile, rassicurante rispetto delle regole del gioco da parte di tutti gli attori.

La giornata verrà aperta coi saluti di Lucio De Giovanni, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, di Sergio Moccia, Direttore dei Corsi di Perfezionamento e di Luigi Riello, Procuratore generale presso la Corte d'Appello di Napoli. Presentano il volume Ernesto Lupo, Presidente Emerito della Corte di Cassazione, Giorgio Spangher, Emerito di Procedura penale dell'Università degli Studi di Roma La Sapienza. Intervengono Aurelio Cernigliaro, Università degli Studi di Napoli Federico II, Giuseppe Tesauro, Presidente Emerito della Corte Costituzionale. Conclude Giuseppe Riccio, Emerito dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.

E' stato possibile realizzare l'opera grazie ai contributi scientifici di Aurelio Cernigliaro, Sergio Moccia, Giuseppe Riccio, Giuseppe Tesauro, Cristiano Cupelli, Vincenzo Giordano, Egle Pilla, Claudia Maone, Claudia Picciotti, Riccardo De Vito, Raffaele Muzzica, Raffaele Coppola, Giovanna Napoletano, Giuseppe Sassone, Clelia Iasevoli. Si ringrazia il professore Lucio De Giovanni per la prefazione.