'Giovani idee cambiano l'Italia': il concorso che premia la creatività

'Giovani idee cambiano l'Italia': il concorso che premia la creatività

Promosso e coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche giovanili e le attività sportive, il concorso "Giovani idee cambiano l'Italia", alla sua prima edizione, mira a sostenere la realizzazione di progetti innovativi, la capacità progettuale e creativa dei giovani attraverso il  finanziamento delle migliori idee progettuali inerenti le aree tematiche dell'innovazione tecnologica, dell'utilità sociale e dell'impegno civile, dello sviluppo sostenibile, della gestione di servizi urbani e territoriali per la qualità della vita dei giovani.

Possono presentare proposte i cittadini italiani che, alla data di scadenza del bando, abbiano un'età compresa fra i 18 e i 35 anni, organizzati in gruppi di lavoro composti da minimo quattro giovani. Ciascun componente del gruppo può presentare una sola domanda di candidatura. Non possono partecipare associazioni, enti, organizzazioni e aziende formalmente costituite.

Il gruppo dovrà descrivere e motivare la proposta stessa, dettagliandone le modalità, le spese stimate necessarie e le relative fonti di finanziamento, utilizzando la predisposta domanda di candidatura, scaricabile dal sito www.governo.it, alla quale potranno essere allegati sintetici elaborati tecnici.

Nella domanda dovrà essere indicato il valore complessivo del progetto, che comunque non dovrà superare il valore di euro 50.000; il contributo richiesto al Dipartimento non dovrà essere superiore al valore complessivo di euro 35.000.

La domanda di candidatura e gli eventuali elaborati dovranno pervenire in plico chiuso, esclusivamente a mezzo lettera raccomandata A/R, entro il 16 aprile, indirizzato a:

Dipartimento per le politiche giovanili e le attività sportive
Via della Mercede 9
00187 Roma


La Commissione esaminerà le proposte progettuali, le caratteristiche del gruppo, la localizzazione del progetto, la qualità dell'idea progettuale, la fattibitlità e innovatività della stessa. I gruppi di giovani, i cui progetti saranno ammessi a contributo, dovranno costituirsi formalmente in associazione, società, cooperativa sociale o scegliendo la forma più idonea per la realizzazione e gestione dell'idea progettuale. L'organizzazione dovrà essere costituita dagli stessi giovani che hanno presentato la proposta.

Con l'organizzazione così costituita il Dipartimento stipulerà un'apposita convenzione che disciplinerà termini, condizioni e modalità di esecuzione e rendicontazione delle attività. (StELIA)



Per informazioni:
Dipartimento per le politiche giovanili e attività sportive - fax 06.677.968.52

giovanidee@governo.it

www.politichegiovaniliesport.it/

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