Primo sistema di allerta sismica preventiva sulla linea Roma-Napoli
A seguito di una collaborazione scientifica e tecnologica in corso da circa 7 anni tra il Laboratorio di Sismologia del Dipartimento di Fisica federiciano ed RFI - Rete Ferroviaria Italiana, la compagnia nazionale che gestisce il traffico ferroviario sul territorio nazionale, ha annunciato la messa in esercizio del primo sistema di allerta sismica preventiva (early warning) sulla linea Roma-Napoli.
I ricercatori federiciani hanno contribuito nella concezione, nello sviluppo prototipale e nella implementazione di un sistema di early warning dei terremoti altamente innovativo e tecnologicamente avanzato.
Grazie a una rete di stazioni accelerometriche installate lungo la tratta, il sistema è in grado di rilevare le prime onde sismiche (Onde P) e stimare in tempo reale l'intensità di un terremoto. In pochi secondi, il sistema interviene automaticamente sulla circolazione ferroviaria, rallentando o arrestando i treni in avvicinamento alle zone pericolose, garantendo così la massima sicurezza per passeggeri e operatori. Dopo le necessarie verifiche tecniche, il personale RFI potrà riattivare la circolazione tramite una dashboard dedicata.
Il progetto nasce da una collaborazione internazionale che vede coinvolti oltre il Dipartimento di Fisica dell'Università Federico II e RFI anche l'Istituto di Ricerca delle Ferrovie Giapponesi JR RTRI.
Nel video disponibile alla pagina linkedin di RFI viene illustrato il principio di funzionamento e l'applicazione del sistema di EW per il controllo del traffico ferroviario.
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