Teatro delle Persone – per un teatro di prossimità, terza edizione
Al Trianon Viviani prende il via la terza edizione del festival il Teatro delle Persone – per un teatro di prossimità.
La manifestazione ospita dodici appuntamenti, tra musica, teatro, proiezioni, workshop, dibattiti e fa parte del progetto omonimo di arte e inclusione sociale, ideato e diretto dal regista, drammaturgo e pedagogista Davide Iodice.
Ha inizio sabato 31 maggio 2025 e si articola in un calendario di iniziative assai vario che culminerà il 5 dicembre con un evento di chiusura straordinario a carattere internazionale.
Il Festival, prodotto e ospitato come sempre nello storico Trianon Viviani di Napoli, propone al pubblico gli esiti di un articolato e intenso processo di pedagogia, relazione, condivisione, scambio culturale, alternando concerti, spettacoli teatrali, incontri pubblici, workshop, residenze artistiche, prove aperte e proiezioni di cortometraggi.
Oltre che dal Trianon Viviani, il festival è sostenuto, a vario titolo, dal Teatro di Napoli – Teatro Nazionale e dalla Fondazione Eduardo De Filippo, fondandosi sul lavoro quotidiano di una rete di cooperative, associazioni, gruppi informali: Scuola elementare del Teatro – Conservatorio popolare per le Arti della scena, Dedalus – Officine Gomitoli, Manovalanza, Forgat, Putèca Celidonia, l'Asilo e Interno 5.
Il primo appuntamento, sabato 31 maggio, alle 19, è il concerto Scetate, un progetto speciale di musica e socialità di Forgat per la Scuola elementare del Teatro, che presenta al pubblico l'esito di Orchestrìa. Questo ciclo laboratoriale – tra musica, teatro, danza, cinema e dibattiti – si è dipanato lungo un articolato e intenso processo di pedagogia, relazione, condivisione e scambio culturale.
Giovedì 5 giugno, alle 20, il festival ospita, in anteprima assoluta, il debutto di Polaroid, il nuovo lavoro della compagnia interculturale Tutto il mondo è paese, con la regia di Adriana Follieri. La compagnia è animata da giovanissimi attori e attrici, provenienti da sei paesi diversi, impegnati anche nella scrittura, nell'allestimento e nella promozione degli spettacoli.
Il festival prosegue, quindi, mercoledì 2 luglio con un doppio appuntamento: alle 17, Il Mare dentro, un incontro sulle pratiche di immersione artistica e pedagogica negli istituti penitenziari italiani, coordinato da Eduardo Di Pietro del collettivo LunAzione; segue, alle 18, la presentazione di A domani, il cortometraggio di Emanuele Vicorito, già vincitore di prestigiosi premi, frutto di un laboratorio di scrittura con gli ospiti dell'Istituto di pena minorile di Nisida.
Giovedì 3 luglio, alle 17, è la volta di Corpo unico, il workshop di danza, aperto a persone con e senza disabilità, curato da Chiara Alborino, che propone, alle 19, la coreografia di restituzione Fiori d'estate.
Il festival presenta, poi, gli esiti del ciclo laboratoriale Officina. Venerdì 4 luglio, alle 18, Quaggiù | Le piaghe di Napoli vol. I di Francesco Rungi, con la regia di Valentina Esposito Carbonara; mentre, alle 20:30, M. Città, scritto e diretto da Enzo Castellone. Il giorno seguente, alle 18, Quaggiù | Le piaghe di Napoli vol. II, sempre di Francesco Rungi, con la regia di Francesco Domenico D'Auria, e la replica di M. Città alle 20:30.
Il programma di luglio si chiude, da lunedì 21 a sabato 26, con la Scuola elementare del Teatro che propone Progetto compagnia, con la residenza e le prove aperte di Alice allo specchio, a cura di Annalisa D'Amato e Davide Iodice.
Il festival si conclude sabato 5 dicembre, alle ore 21, con un evento internazionale in esclusiva, inserito nella programmazione della nuova stagione teatrale del Trianon Viviani. Va infatti in scena il pluripremiato Vizita, firmato da Davide Iodice e allestito dal teatro Migjeni di Scutari e Sardegna teatro in collaborazione con l'Istituto italiano di cultura di Tirana. Lo spettacolo, in lingua albanese con i sottotitoli in italiano, vanta già riconoscimenti, come il premio Festival del Teatro albanese Moisiu: miglior spettacolo, migliori scene, migliori musiche; premio della critica al Festival internazionale Mess di Sarajevo.
Tutti gli appuntamenti, a eccezione di Vizita, sono a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti.
I biglietti per Vizita sono acquistabili presso il botteghino del teatro, oppure online su AzzurroService.net.
Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13.30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi, dalle 10 alle 13.30. Telefono 081 0128663, email boxoffice@teatrotrianon.org
Sito istituzionale teatrotrianon.org
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