Una fusoliera per il CeSMA nella nuova sede di San Giovanni
Un importante tassello è stato aggiunto per lo sviluppo delle attività del Centro di Ateneo CeSMA - Centro Servizi Metrologici Avanzati - nella sua sede principale del Complesso Universitario di San Giovanni.
Grazie alla lunga, proficua e lungimirante collaborazione tra la Federico II e l'Alenia Aermacchi, un tronco di fusoliera, in scala reale, di un velivolo da trasporto di medio raggio, è stato ieri trasferito dalla sede di Pomigliano d'Arco ai laboratori del CeSMA.
Tale struttura rappresenterà la base di sviluppo di nuove tecnologie e materiali per il miglioramento "human centered" delle fusoliere dei futuri velivoli da trasporto.
Tali temi sono parte integrante di numerosi progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sia già in fase di attuazione nell'ambito del Distretto Aerospaziale della Campania - DAC - di cui l'Ateneo Federico II e Alenia Aermacchi sono player autorevoli, sia in via di definizione, a livello regionale ed europeo (ad esempio, Clean-Sky 2), e catturano l'interesse di varie aziende del territorio campano, tra le quali occorre citare la Geven S.p.A., che nel settore degli "aircraft interiors" rappresentano consolidate realtà internazionali.
Grazie a questa nuova acquisizione, il CeSMA conferma la propria missione di guardare all'esterno del mondo accademico, ponendosi come nodo di collegamento fra l'Ateneo Federico II e il settore industriale e imprenditoriale che necessita di servizi di misurazione per un adeguato sviluppo delle proprie attività. Un'importante elemento di raccordo tra il mondo universitario e le realtà industriali produttive e propositive, che identifica principalmente nella sua sede del nuovo Complesso Universitario di San Giovanni il punto di sviluppo di tali collaborazioni.
Il CeSMA offre al mercato una rete di laboratori in grado di offrire competenze avanzate per l'esecuzione di specifiche misurazioni. Oltre che nei propri laboratori, il CeSMA può operare direttamente presso il committente, grazie all'impiego di tecnologie innovative di rete.
La sua natura accademica garantisce la capacità di fornire al mondo industriale, accanto a una comprovata attitudine all'impiego di strumentazione tecnologicamente avanzata, le competenze scientifiche necessarie ad affrontare problemi di misura complessi mediante approcci metodologici qualificati. La dotazione strumentale annovera sistemi complessi capaci di soddisfare specifiche esigenze applicative in differenti macro-aree, tra cui la Biologia, la Chimica, la Fisica e le diverse branche dell'ingegneria.
Redazione
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