Si chiama Daniel Buren e sarà in mostra al Museo Madre di Napoli fino al 31 agosto 2015.

Il noto artista francese, già legato artisticamente all'ambiente napoletano, sarà ‘presente'  con la sua mostra ‘Come un gioco da bambini, lavoro in situ, 2014-2015, madre, napoli – #1' a cura di Andrea Viliani e Eugenio Viola.

"Come un gioco da bambini" è una grande installazione in situ sistemata nella grande sala al piano terra del museo.

Con questa opera la grande sala viene trasformata in uno spazio artistico vivibile: l'opera è infatti attraversabile e i visitatori potranno camminare. Lo spettatore sarà chiamato a passeggiare in una città in miniatura colorata e psichedelica, impregnata della poetica dell'artista transalpino.

Buren ha realizzato l'opera in collaborazione con l'architetto Patrick Bouchain e il "Musée d'Art Moderne et Contemporain" di Strasburgo. Buren nel 1986 ha vinto alla Biennale di Venezia il Leone d'Oro per il miglior Padiglione.

Una connessione di forme atte a ricreare un senso di appartenenza che il Museo Madre impartisce al suo loculus, punto di incontro tra il quartiere Sanità ed il quartiere Mercato, reti di cultura popolare e di bellezze storiche in cui l'arte contemporanea ha dovuto imparare ad esistere e resistere. (Chiara Crispino)