Nello splendido scenario di Terra Murata sull'isola di Procida, nelle sale della Biblioteca Comunale, lunedì 9 e martedì 10 giugno 2025 si incontreranno ispanisti e storici del teatro e della musica per discutere insieme dell'arte di Pedro Calderón de la Barca e dei legami culturali fra Italia e Spagna nel corso del Sei e del Settecento. Il convegno, intitolato Calderón en su contexto: períplos literarios entre España e Italia en los siglos XVII y XVIII è promosso e organizzato dal Grupo de investigación ‘Calderón' della Universidade de Santiago de Compostela, diretto dal prof. Santiago Fernández Mosquera, e dal Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università Federico II di Napoli, dall'Instituto Cervantes de Nápoles ed è patrocinato dal Comune di Procida grazie alla convenzione firmata con il Sindaco di Procida Dino Ambrosino e con il Delegato ai Rapporti con le Università Michele Assante del Leccese.

Il grande drammaturgo, astro e prodigio del siglo de oro e autore di capolavori assoluti del teatro universale, fu personalità di successo e punto di riferimento anche per le scene italiane nel corso del XVII secolo, soprattutto nella Napoli spagnola, che tradusse e rielaborò molte delle sue creazioni per i palcoscenici pubblici e privati. Fu un esempio di intensa relazione culturale fra due mondi e due civiltà dello spettacolo. Gli interventi degli studiosi intendono far luce sulla fitta trama di rapporti, testuali, attoriali, ideologici che si instaurarono in epoca vicereale, non senza estendere lo sguardo agli echi e alle risonanze che si riflettono nella produzione di altri autori e nella stagione settecentesca, in cui il ruolo della comedia nueva è oggetto da tempo di riletture e reinterpretazioni.

A mo' di prologo, la sera di domenica 8, nella Sala Consiliare del Comune, alle ore 20, la compagnia Gli ardenti, coordinata da Ignacio Rodulfo Hazen, si esibirà nello spettacolo El golfo de las Musas. Musica e poesia nel Regno di Napoli al tempo di Calderón. Il gruppo di interpreti, provenienti dal Laboratorio Teatrale promosso dalla cattedra di Letteratura Spagnola e dal Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università Federico II, è composto da Luca Arbore, Valeria Altieri, Ludovica Colameo, Matteo Ferrantino, Chiara Malvano, Cristiano Scotto di Galletta, Ilaria Lanzetti e Simone Sacconi.