Si terrà a Napoli la Seconda Conferenza International Day of Women and Girls in Science promossa e organizzata da Annamaria Colao, docente federiciana, chiar holder Cattedra UNESCO Educazione alla Salute e allo sviluppo sostenibile ed endocrinologa di fama internazionale, insieme ad Annateresa Rondinella, Coordinatrice della Commissione ai Rapporti Istituzionali Rete delle Cattedre UNESCO Italiane.

La Conferenza si terrà martedì 11 febbraio alle 9.30 al Centro Congressi dell'Università degli Studi di Napoli Federico II di via Partenope, nella Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2015. Una ricorrenza che UNESCO e UN Women celebrano in collaborazione con varie istituzioni e partner della società civile con l'obiettivo di promuovere una maggiore partecipazione femminile nelle discipline STEM.

L'UNESCO ha fatto dell'uguaglianza di genere una delle sue priorità globali. In particolare, si impegna a sostenere le giovani ricercatrici, offrendo loro formazione e opportunità per far sentire la propria voce.

Ai saluti istituzionali di Anna Maria Bernini, Ministro dell'Università e Ricerca, Lidia Brito, Direttrice UNESCO Scienze, Giovanna Iannantuoni, Presidente CRUI, Matteo Lorito, Rettore Federico II, Patrizio Bianchi, Portavoce della Rete delle Cattedre UNESCO Italiane (ReCUI), Andrea Lenzi, Portavoce ReCui, Stefano Consiglio, Fondazione con il SUD, Ivan Gentile, Direttore di Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia della Federico II, Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli seguiranno le relazioni di numerose scienziate di rilievo internazionale come Amalia Ercoli Finzi (La signora delle comete), Stefania De Pascale (I fiori su Marte), Maria Chiara Carrozza, Nicoletta Amodio e Tonya Blowers (I piani strategici UNESCO per incrementare la formazione nelle materie STEM delle ragazze in Africa).

Nel corso della mattinata si svolgerà la cerimonia di consegna delle borse di studio della Fondazione FORME alle studentesse meritevoli dell'Istituto Galileo Ferraris di Scampia.

Nel pomeriggio terranno le conclusioni della giornata la professoressa Annamaria Colao e il vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola.

"L'uguaglianza di genere è una priorità globale per l'UNESCO i cui obiettivi sono ben delineati nella Strategia a Medio Termine dell'UNESCO 2022- 2029 che prevede, tra l'altro, di sostenere le giovani ragazze, formarle e dare loro piena capacità di far ascoltare la loro voce e le loro idee", spiega la chair holder Cattedra UNESCO Colao.

"La visione dell'UNESCO sostiene che l'umanità ha bisogno di più donne che lavorino nel campo delle scienze e della tecnologia. La diversità nella ricerca espande il pool di ricercatori di talento, portando nuove prospettive e creatività. Questa giornata ci ricorda che le donne e le ragazze svolgono un ruolo vitale nelle comunità scientifiche e tecnologiche e che la loro partecipazione deve essere rafforzata. Inoltre affrontare alcune delle maggiori sfide dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, dal miglioramento della salute alla lotta ai cambiamenti climatici, dipenderà anche dalla capacità di includere tutti i talenti", conclude professoressa Annamaria Colao.