Sostegno alle ricercatrici durante e dopo la maternità, online il bando

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L'Università degli Studi di Napoli Federico II attraverso il CUG, Comitato Unico di Garanzia, in collaborazione con l'Accademia Nazionale dei Lincei, in attuazione dell'Azione n. 18 del proprio Piano di Uguaglianza di Genere 2022- 2024, promuove un bando a sostegno delle attività di ricerca svolte dalle ricercatrici durante e dopo il periodo di maternità – ad esclusione del periodo di astensione obbligatoria – al fine di garantirne la continuità.

Per tutte le donne che perseguono una carriera professionale, la maternità costituisce spesso una scelta difficile. Anche se non implica la perdita del posto di lavoro, essa comporta di fatto per molte di loro una sospensione dell'attività che può rivelarsi estremamente penalizzante e che le pone in netto svantaggio rispetto agli uomini. In Italia, che non a caso è afflitta da una drammatica crisi demografica, la carenza di servizi adeguati contribuisce a fare della maternità un progetto che molte donne non sono in grado di perseguire. Anche nel campo della ricerca, per le donne la maternità può costituire uno svantaggio rispetto agli uomini in una fase cruciale della loro carriera scientifica.

Il contributo è destinato alle donne che, potendo produrre adeguati risultati dell'attività di ricerca pregressa, dimostrano di possedere le potenzialità per un loro ulteriore sviluppo che potrebbe essere influenzato negativamente da una pausa dipendente dallo stato di maternità. Il contributo intende garantire alla ricercatrice selezionata – attraverso il Dipartimento di afferenza – un sostegno economico aggiuntivo nel periodo complesso e delicato della propria vita in cui l'armonizzazione dell'impegno professionale con la maternità necessita di un maggior impegno personale, contribuendo, in tal modo, alla continuità della sua produzione scientifica.

 


Redazione

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