Business Cup Competition: ha vinto il progetto Memento

Business Cup Competition: ha vinto il progetto Memento
E' arrivata la tecnologia che va in soccorso di chi ha poca memoria. Memento, è il progetto che ha vinto la Business Cup competition organizzata nella sede dell'Unione degli Industriali di Napoli, nell'ambito dell'Innovation Day Tour, alla quale hanno partecipato i migliori progetti elaborati dagli studenti di Ingegneria gestionale della Federico II. I progetti sono stati presentati a una giuria di imprenditori, investitori, rappresentanti delle istituzioni.

Memento si sta costituendo come start up e ha l'obiettivo di produrre e commercializzare un dispositivo che agevola le persone ‘con deficit di memoria, patologici e non', a ricordare determinati oggetti personali. Il dispositivo è costituito da un pannello elettronico che riconosce il passaggio o il mancato passaggio di determinati oggetti, in un'area delimitata che è localizzata nei pressi della porta di casa.

L'iniziativa, come detto, parte dall'Università, e ha l'obiettivo di mettere gli studenti nella condizione di pensare il loro piano d'impresa, di costruire un piano economico in grado di farla sul mercato e di costruire una presentazione, sullo stile dei moderni elavator pitch 'documenti di quattro minuti, completi di tutte le informazioni‘ utili a un investitore per scommettere sull'idea di impresa che viene loro sottoposta. E' un modo questo per avvicinare l'Università a quella che è definita la sua terza missione: la missione imprenditoriale.

Quindici i progetti presentati. Progetti di vario tipo, che puntano a mercati diversi: dalla manifattura al turismo, dalla pubblicità alle costruzioni. Sul podio, subito dopo Memento, sono andati: Napoli Augmented, un progetto che vuole ‘invatare' un turismo diverso, esperenziale, attraverso l'utilizzo dei Google Glass; Id Ticket, un'idea che punta a dotare i biglietti dei mezzi pubblici, di lettori magnetici in grado di segnalare i trasgressori. Al quarto posto, poi, si sono affermati Intellence (un aggeggio in grado di migliorare le caffettiere) e Vitrum (un contenitore di vetro intelligente, che dà bonus a chi restituisce le bottiglie usate). Gli abstract di tutti i progetti (Acadim, Afama, Algipe, Bang, Dacra, Easy Parking / Park My Ride, Hard Rock Cafè, Maneco) sono online, al link sotto.

A giudicare i progetti presentati sono stati un gruppo di imprenditori affermati e di investitori. Il vicepresidente nazionale dei Giovani Imprenditori, Vincenzo Caputo; l'editore, Diego Guida; l'inventore del ‘Cambio merci' online, Ugo Leone; l'esperto di start up, Giuseppe Gargiulo; il vicepresidente nazionale di Iwa, Pasquale Popolizio; il docente Stefano Consiglio; il presidente del Ceinge, Franco Salvatore; Rita Verderosa, del Fondo di investimenro Vertis; Giampiero Bruno dell'Incubatore Napoli Est e Roberto Esposito, amministratore della start up De Rev. Alla giuria ha pure partecipato il console americano a Napoli, Colombia A. Barrosse, la quale ha tenuto a lanciare ai ragazzi in sala un messaggio chiaro, figlio dell'esperienza statunitense: ‘dovete crederci‘ ha detto il console ‘la vostra America è qui'.
 

 


Redazione

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