Marie Curie Initial Training Network al gruppo di Statistica e Data Science

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Il gruppo di Statistica e Data Science dell'Università Federico II che promuove il Master in Data Science erogato in lingua inglese dall'Ateneo federiciano, in collaborazione con altri 10 atenei ed istituti di ricerca Europei, ha vinto una Marie Curie Initial Training Network dell'Unione Europea.

EDUCADO, il nome del network (Exploring the Deep Universe by Computational Analysis of Data from Observations), che vede la partecipazione oltre che della Federico II, dell'Istituto di Astrofisica delle Canarie e delle Università di Groningen (Olanda), Gent (Belgio), Birmingham (UK),Barcellona (spagna), Gustave Eiffel di Parigi, del'INAF il Dirac Institute canadese e, infine, la New York University nella persona del padre del Deep Learning, il Professor  Yan Le Cun. Al Network partecipano anche l'Istituto di Astrofisica ed una decina di altre aziende e centri di ricerca tra cui il CIRA (Centro di Ricerche Aereospaziali).

Il network è la naturale prosecuzione del network SUNDIAL e finanzierà 12 dottorati di ricerca Marie Curie finalizzati a sviluppare nuove metodologie statistiche e di deep learning per l'analisi e  l'estrazione automatica di informazioni  dalle grandi moli di dati che vengono prodotti dalle simulazioni cosmologiche e dai moderni strumenti astronomici.

 L'astrofisica, è da sempre alla frontiera delle tecnologie legate ai big data e al machine learning o Intelligenza Artificiale che dir si voglia. I nuovi strumenti astronomici, infatti producono petabyte di dati complessi che, a differenza di ciò che accade in altri settori, divengono quasi immediatamente pubblici e sono utilizzabili dalle grandi corporation per la messa a punto ed il test  delle infrastrutture e per l'implementazione di metodologie di punta. Ciò spiega la partecipazione al network di numerose aziende europee che sperano di operare un trasferimento metodologico dal dominio astrofisico a quello applicativo.

 L'ateneo federiciano, avvalendosi anche dell'infrastruttura di calcolo scientifico ad alte prestazioni  finanziata dal PNRR  nell'ambito del progetto STILES che vede come capofila l'INAF, si conferma uno dei centri di riferimento europei per l'Astroinformatica, la nuova disciplina che si occupa dell'utilizzo delle nuove metodologie di AI per far progredire le nostre conosceze sull'universo che ci circonda.  

La comunità astroinformatica si riunirà a Napoli dall'1 al 6 ottobre 2023 per il convegno Astroinformatics 2023.

I docenti responsabili per l'Ateneo sono Giuseppe Longo e Massimo Brescia del Dipartimento di Fisica Ettore Pancini e Roberta Siciliano del DIETI.


 

 


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