Al via il Progetto LIFE DREAM

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È partito il Progetto LIFE DREAM (Deep REef restoration And litter removal in the Mediterranean sea) nell'ambito del Programma Environment and Climate Action (LIFE) finanziato dall'Unione Europea.

L'Università degli Studi di Napoli Federico II è uno dei 12 partner del consorzio, ed è rappresentata dalla professoressa Simonetta Fraschetti del Dipartimento di Biologia, mentre l'intero gruppo di ricerca è guidato dalla dottoressa Federica Foglini dell'Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Il Progetto, di durata quinquennale, ha come obiettivo mitigare gli effetti degli impatti antropici sui coralli profondi, utilizzando approcci innovativi e sostenibili. I siti dove vivono questi coralli sono riconosciuti dalla comunità scientifica nazionale e internazionali come capaci di sequestrare carbonio, e attrarre una fauna altamente diversificata. Poiché le crescenti pressioni antropiche come la pesca, i rifiuti, e non ultimo gli effetti del cambiamento climatico stanno minacciando la salute di questi habitat, causando la perdita delle loro funzioni ecologiche, le azioni del Progetto LIFE DREAM forniranno informazioni importanti per estendere i siti Natura 2000 agli habitat profondi, promuovendo azioni di protezione e recupero. Il progetto opererà in siti pilota utilizzando strutture artificiali volte a facilitare la crescita di specie che formano reef profondi, rimuovendo anche i rifiuti marini.

I risultati attesi comprendono: lo sviluppo di un approccio innovativo e sostenibile per mitigare le pressioni antropiche sui coralli profondi e promuoverne il recupero; la produzione di dati e conoscenze scientifiche sui reef profondi per migliorare la gestione delle risorse naturali; l'estensione della rete Natura 2000 agli habitat bentonici profondi raccogliendo e fornendo informazioni per sostenere la designazione di due nuovi siti; applicare azioni di restauro (attivo o passivo) che estendano la superficie degli habitat target e forniscano nuovo substrato per le specie biocostruttrici; sviluppare un prototipo per la rimozione dei rifiuti marini e migliorare le interazioni con il mondo della pesca per perseguire una prospettiva di economia circolare, riutilizzando i rifiuti rimossi.

 

Costituzione del Consorzio LIFE DREAM:

1. Istituto di Scienze Marine, Consiglio Nazionale delle Ricerche - (ISMAR/CNR) (IT)

2. Università degli Studi di Bari Aldo Moro (IT)

3. Hellenic Centre for Marine Research (EL)

4. Net European Consulting srls (IT)

5. Enaleia Astiki Mi Kerdoskopiki Etaireia (EL)

6. Università Politecnica delle Marche (IT)

7. Agencia Estatal Consejo Superior De Investigaciones Cientificas (ES)

8. Università degli Studi di Napoli Federico II (IT)

9. Regione Puglia (IT)

10. Region of Thessaly (EL)

11. Stazione Zoologica Anton Dohrn (IT)

12. Federpesca – Federazione Nazionale delle Imprese di Pesca (IT)

 

 


Redazione

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