Primi laureati in Scienze Gastronomiche Mediterranee alla Federico II

Immagine relativa al contenuto Primi laureati in Scienze Gastronomiche Mediterranee alla Federico II

I primi laureati in Scienze Gastronomiche Mediterranee hanno discusso le loro tesi di laurea alla presenza del Rettore Matteo Lorito che li ha proclamati Dottori.

5 i candidati: Nicola Giudicepietro, Davide Di Lecce, Anna Furioso, Paolo Lauritano ed Emanuele Raniello, seguiti dai rispettivi relatori, Giorgio Smaldone, Danilo Russo, Giuseppe Campanile e Marino Niola, hanno esposto i loro elaborati alla Commissione di Laurea presieduta da Raffaele Sacchi e composta da Silvana Cavella, Giandomenico Corrado, Cristina De Castro e Francesco Errico.

Il corso di laurea, istituito all'Università Federico II presso il Dipartimento di Agraria, nel 2018, forma Dottori in Scienze Gastronomiche dotati di un elevato grado di professionalità che, partendo dall'aspetto gastronomico, si estende ai processi produttivi legati alle specificità territoriali (in particolare dell'area Mediterranea), alle tecnologie alimentari, sia quelle tradizionali sia quelle più avanzate, alla storia e cultura del cibo, alla sicurezza alimentare, all'imprenditorialità e gestione di aziende e di grandi gruppi attivi nei settori della ristorazione e promozione del patrimonio dell'area mediterranea.

Dai primi laureati al prossimo corso. Per la Laurea Triennale in Scienze Gastronomiche Mediterranee è stato indetto, infatti, per l'anno accademico 2021-2022, il concorso pubblico per 45 posti per cittadini comunitari e non comunitari regolarmente residenti in Italia e per 5 posti riservati a cittadini non comunitari residenti all'estero.

La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere presentata esclusivamente tramite procedura telematica entro e non oltre le ore 12 del 2 settembre 2021. La prova di ammissione, che durerà 100 minuti e si svolgerà il giorno 13 settembre 2021 in modalità a distanza, consisterà nella soluzione di 50 quesiti a risposta multipla.

Il bando


Redazione

c/o COINOR: redazionenews@unina.it