Saranno illustrati e discussi in un evento on line (ID riunione: 847 2982/ 0824 Passcode: 750375) che si terrà lunedì 26 aprile 2021 alle 14.30 i primi risultati dell'esperimento Muon g-2 al Fermilab.

Introducono Luca Lista (direttore Sezione INFN di Napoli) e Leonardo Merola (direttore Dip. Di Fisica 'E. Pancini'), intervengono Michele Iacovacci (Università Federico II) e Giancarlo D'Ambrosio (INFN-Napoli).

L'esperimento Muon g-2, in corso presso i Laboratori Fermilab di Chicago, ha l'obiettivo di misurare il fattore giromagnetico g del muone, ovvero la cosiddetta anomalia a_m=(g-2)/2, con una precisione di 140 parti per miliardo. Studiando l'interazione del muone con il campo magnetico che lo circonda Muon g-2 cerca segnali di nuove particelle e forze. Determinando con precisione il momento magnetico del muone e confrontandolo con previsioni teoriche altrettanto esatte, l'esperimento è sensibile alla nuova fisica tramite le fluttuazioni quantistiche del vuoto che avvolgono il muone. Un precedente esperimento condotto due decenni fa al Brookhaven National Laboratory ha rivelato un'intrigante indicazione di tale fisica. Il primo risultato di Muon g-2, ottenuto dall'analisi del primo set di dati (RUN1) ha confermato con un errore di .460 ppm l'inconsistenza tra misura e predizione teorica indicando uno scenario che va oltre il Modello Standard delle interazioni fondamentali.

L'Università Federico II ha supportato e finanziato, assieme a Dipartimento di Fisica e Sezione INFN di Napoli, l'organizzazione del Workshop FCCP 'Flavour changing and conserving processes', nelle tre edizioni del 2015, 2017 e 2019, presso Villa Orlandi, Anacapri - Capri. Il workshop ha costituito un punto di riferimento per la comunità scientifica internazionale coinvolta nella problematica del g-2 del muone, sia sperimentale che teorica.