Malattie allergiche e ruolo dei mastociti e delle cellule T helper follicolari

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Ruolo dei mastociti e delle cellule T helper follicolari (TFH) che sono implicate nella patogenesi delle malattie allergiche. Questo il frutto dell'attività di ricerca della dottoressa Gilda Varricchi, Ricercatore (RTDB) di Medicina Interna presso il Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali (DISMET) della Federico II e membro del Centro Interdipartimentale di Scienze Immunologiche di Base e Cliniche (CISI) e del WAO Center of Excellence.

Queste ricerche, svolte in parte in collaborazione con il gruppo del Professore Petri T. Kovanen del Wihuri Research Institute dell'Università di Helsinki (Finlandia), sono state pubblicate sulla prestigiosa rivista Trends in Immunology (Agosto 2020).

In particolare, le ricerche hanno dimostrato che i mastociti polmonari e cutanei ed i loro mediatori chimici svolgono un ruolo pro-infiammatorio nelle malattie allergiche. Attualmente la Varricchi ha dimostrato che i mastociti possono essere evidenziati in tutti i compartimenti (ventricoli, atri, valvole cardiache, arterie coronariche e pericardio) del cuore umano. Sorprendentemente, i mastociti cardiaci possono svolgere un inaspettato ruolo protettivo in diverse patologie cardiovascolari. Infatti, queste cellule immunitarie producono fattori pro-angiogenici, come il Vascular Endothelial Growth Factor-A (VEGF-A), che, agendo sulle cellule endoteliali, incrementano il circolo coronarico. Inoltre, i mastociti cardiaci producono fattori linfoangiogenici, come il VEGF-C, che favoriscono il deflusso della linfa a livello dei linfatici del cuore. Attraverso questo meccanismo, i mastociti ed il VEGF-C da loro prodotto, può contribuire alla risoluzione della flogosi cardiaca. A conferma di queste osservazioni, è stato dimostrato che la triptasi mastocitaria attiva alcuni recettori (PAR2) sui cardiomiociti, inducendo un effetto protettivo nell'infarto sperimentale.

La dottoressa Varricchi ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienze Immunologiche presso l'Imperial College di Londra svolgendo attività di ricerca presso il Department of Clinical Immunology and Allergy.
 


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