Misure per la tutela della comunità federiciana dal 4 maggio 2020

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La Task Force di Ateneo anti COVID-19, il Servizio di Prevenzione e Protezione e dai Medici Competenti di Ateneo, nel rispetto dei riferimenti scientifici disponibili alla data del 30 aprile 2020, messi a disposizione dall'OMS, Ministero della Salute, ISS e Inail hanno definito le misure da attuare per la tutela della salute dei lavoratori e degli altri soggetti che frequentano l'Ateneo in relazione alla diffusione del Coronavirus a partire dal 04.05.2020.

Le misure sono state ridefinite alla luce delle disposizioni di cui al DPCM del 26.04.2020 contenente "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n°6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale".

L'Amministrazione ha già avviato le attività necessarie all'attuazione delle misure di prevenzione di seguito elencate e, nel corso della settimana, queste ultime saranno progressivamente rese pienamente operative in tutte le sedi istituzionali in vista della ripresa delle attività previste.

Le misure necessarie per regolamentare la ripresa di alcune attività in presenza a partire dal 4 maggio 2020 sono state stabilite facendo riferimento ai seguenti principi:

  1. Adozione di un sistema di misure che consenta una ripresa progressiva delle attività evitando bruschi incrementi degli affollamenti negli edifici;
  1. Creazione delle condizioni che garantiscano una omogenea distribuzione degli individui nelle sedi ed il mantenimento, nella forma più ampia possibile, delle distanze interpersonali.

Nel rispetto dei principi sopraindicati sono stati individuati i criteri di progettazione delle misure di seguito riportati:

  1. Sostegno e tutela degli individui, in particolare di coloro che si trovano in condizioni di svantaggio
  2.  Ampio utilizzo dell'erogazione a distanza dei servizi
  3. Controllo degli accessi ai complessi edilizi ed agli edifici isolati
  4. Controllo della distribuzione degli individui nelle sedi
  5. Riduzione della durata dei contatti tra individui
  6. Adozione dei presidi e dei DPI utili a ridurre il rischio di contagio
  7. Mantenimento delle condizioni di salubrità ed igiene degli edifici
  8. Sollecitazione all'adozione di comportamenti corretti da parte di coloro che frequenteranno le sedi

Alla luce di quanto esposto, con effetto immediato e fino a nuova disposizione, sono confermate o adottate le misure che seguono:

  1. ATTIVITA' CONVEGNISTICA E CONGRESSUALE, MANIFESTAZIONI, EVENTI E SPETTACOLI

Fino al 31.07.2020 sono sospesi tutti i congressi e i seminari, le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli, nonché le attività ad essi assimilabili, fatte salve le attività svolte con l'ausilio di strumenti di comunicazione a distanza.

  1. MISSIONI

Fino al 31.07.2020 sono sospesi gli spostamenti per la partecipazione a convegni e a missioni in Italia e in altri Paesi e, più in generale, gli spostamenti verso aree geografiche ove è nota una apprezzabile diffusione del virus. Dovranno essere parimenti rinviate a tale termine, le attività che prevedono l'accesso di persone, provenienti dalle aree appena indicate, nei luoghi di lavoro dell'Ateneo.

  1. ATTIVITA' DIDATTICHE

Fino al 31.07.2020 Le attività formative in presenza di qualsiasi livello, nonché le attività ad esse equiparabili, con esclusione dei corsi per i medici in formazione specialistica, i corsi di formazione specifica in medicina generale, le attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie e mediche, sono sospese.

Le attività di formazione sono svolte in modalità a distanza: i responsabili di struttura provvedono ad autorizzare, in via eccezionale, l'accesso dei laureandi alle sedi ove tale attività dovesse rendersi necessaria per il completamento delle tesi.

  1. STUDENTI CON PARTICOLARI ESIGENZE

Gli allievi dei corsi universitari di qualsiasi livello, ed i soggetti ad essi equiparabili, che hanno particolari esigenze connesse con lo stato di salute, o qualsiasi altra condizione che impedisca loro l'accesso ai corsi o ai servizi così come messi a disposizione dall'Ateneo in questa fase emergenziale, sono invitati a comunicare tale condizione a mezzo posta elettronica indirizzata alla casella di posta istituzionale della struttura responsabile del corso o servizio e, per conoscenza, a quella del Centro SINAPSI.

  1. ESAMI DI PROFITTO E TESI DI LAUREA

Fino al 31.07.2020, gli esami di profitto e le tesi di laurea si svolgeranno in modalità a distanza.

  1. ATTIVITA' DI RICERCA E GESTIONE DOTTORATI, BORSE, ASSEGNI DI RICERCA

Fino al 31.07.2020 le attività di ricerca, svolte in presenza presso le sedi istituzionali, dovranno essere organizzate affinché l'uso degli studi e dei laboratori rispetti gli affollamenti massimi di cui al successivo punto 9) nonché le eventuali ulteriori limitazioni indicate dal Servizio di Prevenzione e Protezione.

A partire dal 01.06.2020 e fino al 31.07.2020 le attività, svolte in presenza presso soggetti terzi, potranno essere svolte adottando le seguenti misure:

  •  valutazione delle condizioni di diffusione del contagio nell'area ove deve essere svolta l'attività;
  •  coordinamento con il soggetto ospitante per verificare le misure di prevenzione e protezione anti-COVID ivi adottate.
  1. TIROCINI

Fino al 31.05.2020 le attività di tirocinio potranno svolgersi esclusivamente nella modalità a distanza.

Fino al 31.07.2020 le attività di tirocinio, svolte in presenza presso le sedi istituzionali, dovranno essere organizzate affinché negli spazi ove esse si svolgono siano rispettati gli affollamenti massimi di cui al successivo punto X) nonché le eventuali ulteriori limitazioni indicate dal Servizio di Prevenzione e Protezione.

A partire dal 01.06.2020 e fino al 31.07.2020 la ripresa delle attività di tirocinio, svolte in presenza presso terzi, potranno avvenire adottando le seguenti misure:

  •  valutazione delle condizioni di diffusione del contagio nell'area ove deve essere svolta l'attività;
  •  coordinamento con il soggetto ospitante per verificare le misure di prevenzione e protezione anti-COVID ivi adottate.

Le attività di tirocinio delle professioni sanitaria e medica continuano senza alcuna limitazione.

  1. ACCESSO AI SERVIZI DI ATENEO: SERVIZI AMMINISTRATIVI E DIPARTIMENTALI, SEGRETERIE STUDENTI, BIBLIOTECHE, MUSEI E AULE STUDIO

I servizi di Ateneo continueranno ad essere fruiti mediante l'utilizzo di strumenti di comunicazione a distanza (telefono, posta elettronica, web).

Ove ciò non sia possibile, l'accesso alle strutture dovrà avvenire previo appuntamento. La programmazione dell'appuntamento sarà confermata dalla struttura attraverso l'invio di un messaggio di posta elettronica di riscontro: quest'ultimo sarà esibito dall'invitato su richiesta del personale addetto al controllo di accesso degli uffici.

Al fine di pervenire ad una ottimale erogazione dei servizi, minimizzando le attività in presenza, si raccomanda l'attivazione e la pubblicizzazione di specifici canali di servizio, basati su piattaforme di comunicazione a distanza (es. Microsoft Teams), che permettano agli utenti di interagire con il personale incaricato senza recarsi presso le sedi istituzionali.

Il personale impegnato nell'erogazione in presenza dei servizi essenziali dovrà essere adeguatamente tutelato con l'applicazione di regole di distanziamento applicate alle postazioni utilizzate per il ricevimento, nonché con la fornitura di idonei dispositivi di protezione.

I musei e le sale lettura delle biblioteche resteranno chiuse al pubblico fino al 18.05.2020.

  1. ACCESSO ALLE SEDI: PERSONALE E SOGGETTI IN FORMAZIONE

Fino al 31.07.2020 il personale TA che dovrà effettuare servizio in presenza, deve essere preventivamente autorizzato e l'autorizzazione dovrà essere esibita al personale di vigilanza per consentire l'accesso.

Al suindicato personale deve essere garantita una flessibilità in ingresso ed in uscita al fine di non creare assembramenti in prossimità del terminale marcatempo.

I soggetti in formazione potranno fare accesso agli edifici esibendo copia del messaggio di posta elettronica ricevuto a conferma di un appuntamento per la fruizione di un servizio di Ateneo, ovvero un'autorizzazione alla frequenza.

Tutti i soggetti che effettuano l'accesso alle sedi istituzionali sono tenuti a verificare le condizioni di affollamento al momento dell'ingresso/uscita dagli edifici e a rispettare la distanza interpersonale di un metro.

Ai soggetti che si presenteranno ai varchi di controllo dovrà essere misurata la temperatura corporea e l'accesso sarà consentito solo a coloro per i quali risulterà una temperatura inferiore a 37,5 °C.

  1. ACCESSO ALLE SEDI DA PARTE DI TERZI

Fino al 31.07.2020 al personale delle imprese che deve fare accesso alle sedi, sarà applicato quanto previsto dal "Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro" aggiornato in data 24/04/2020".

Per l'applicazione di tale misura è necessario l'aggiornamento/integrazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento o del DUVRI allegati al contratto, ove presenti, ovvero la trasmissione di un elenco di istruzioni in allegato al contratto medesimo.

Ciascun soggetto committente o responsabile della gestione di contratti che comportano l'accesso di lavoratori e mezzi di imprese alle sedi dell'Ateneo dovrà compilare un modulo di autorizzazione che gli assuntori dovranno esibire ai varchi di accesso alle sedi. In caso di consegna di beni sarà sufficiente esibire il Documento di Trasporto.

Nel caso in cui non sia disponibile un documento da cui sia desumibile il lavoro, la fornitura o il servizio da rendere è onere dei responsabili di struttura / dirigenti / responsabili del procedimento di contattare i varchi di controllo per autorizzare l'accesso.

Il personale di altri enti che abitualmente frequenta le sedi universitarie, in ragione di rapporti in essere, è tenuto ad uniformarsi a quanto indicato nel presente atto ed alle disposizioni che saranno emesse dall'Ateneo per tutelare la salute dei lavoratori nel prosieguo della fase emergenziale.

Il Responsabile della struttura che gestisce i rapporti con i citati enti emette il nulla osta che i lavoratori interessati dovranno esibire ai varchi di accesso alle sedi.

Il Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo si coordinerà con quelli degli enti interessati al fine di individuare e risolvere eventuali rischi interferenziali derivanti dall'emergenza sanitaria in atto.

È vietato l'accesso ai visitatori. In caso di necessità e di urgenza l'ingresso dovrà essere autorizzato dal responsabile di struttura / dirigente / capo ufficio. Parimenti è vietato l'ingresso nelle sedi di addetti alla consegna di prodotti alimentari che non siano preconfezionati.

Ai soggetti che si presenteranno ai varchi di controllo dovrà essere misurata la temperatura corporea e l'accesso sarà consentito solo a coloro per i quali risulterà una temperatura inferiore a 37,5 °C.

  1. MODALITA' DI DISTRIBUZIONE DEI SOGGETTI NELLE SEDI

Fino al 31.07.2020 tutti coloro che faranno accesso alle sedi di Ateneo dovranno rispettare regole di distribuzione tese a facilitare il rispetto della distanza interpersonale.

Le attività dovranno svolgersi avendo come riferimento di massima la misura di affollamento di una persona per ambiente per gli uffici/studi e di una persona ogni 10 metri quadrati per i laboratori, nonché le eventuali ulteriori limitazioni indicate dal Servizio di Prevenzione e Protezione.

Gli spostamenti nell'ambito della sede vanno limitati al massimo possibile, anche attraverso una preventiva riorganizzazione temporanea delle attività.

Non è consentito alcun tipo di riunione in presenza. Laddove se ne ravvisasse la necessità, motivata da un carattere di eccezionale necessità e urgenza e ove sia impossibile utilizzare un collegamento a distanza, dovrà essere ridotta al minimo la partecipazione necessaria e la durata garantendo il distanziamento interpersonale, un'adeguata pulizia e aereazione dei locali e l'uso di mascherine di tipo chirurgico e guanti monouso.

I docenti, ricercatori, dottorandi, borsisti, assegnisti e gli altri soggetti ad essi assimilabili, che condividono l'ufficio/studio con altri colleghi devono concordare dei turni settimanali di presenza, approvati dal Datore di Lavoro, al fine di garantire il rispetto dell'affollamento di una persona per stanza. I Responsabili dell'Attività Didattica e di Ricerca in Laboratorio (RADRL) dovranno garantire, attraverso opportuna turnazione approvata dal Datore di Lavoro, il rispetto del suindicato limite di affollamento di una persona ogni 10 metri quadrati, della distanza interpersonale di un metro, e non attiveranno laboratori che comportino una condizione di lavoro isolato. I limiti sopraindicati potranno essere modificati su valutazione del Servizio di Prevenzione e Protezione e l'Ateneo disporrà controlli tesi a verificare la corretta applicazione della misura.

Nell'approvazione delle turnazioni sopraindicate, i Datori di Lavoro valutano la presenza delle unità di personale necessarie per lo svolgimento di attività improcrastinabili connesse con il corretto mantenimento di organismi viventi ed animali  o  con  la  manutenzione periodica di attrezzature attive.

I Datori di Lavoro organizzano la gestione delle emergenze in relazione alle condizioni variate di esercizio tenendo in conto che gli operatori delle ditte che offrono i servizi di guardiania/portierato sono stati formalmente aggiunti alle squadre di emergenza e sono stati edotti sui contenuti dei relativi piani di intervento.

  1. LAVORATORI CON PARTICOLARI ESIGENZE

I lavoratori che si trovino in qualsiasi condizione che impedisca loro l'accesso ai servizi così come messi a disposizione dall'Ateneo in questa fase emergenziale, sono invitati a comunicare tale condizione a mezzo posta elettronica indirizzata alla casella di posta istituzionale della struttura che eroga il servizio e, per conoscenza, a quella della Direzione Generale.

  1. SORVEGLIANZA SANITARIA EX ART. 41 DLGS. 81/08

Fino al 31.07.2020 le visite di sorveglianza sanitaria continueranno programmando un progressivo incremento del numero di visite quotidiane.

Saranno considerate prioritarie le visite preventive, quelle su richiesta del lavoratore, quelle propedeutiche alla ripresa del lavoro a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni. Nelle strutture ove viene svolta tale attività dovrà essere garantito il rispetto delle misure igienico sanitarie ed in particolare di quelle di prevenzione degli assembramenti.

  1. PULIZIA DELLE SEDI E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE

L'Ateneo ha disposto la sanificazione generale di tutte le sedi con l'utilizzo di prodotti a base di ipoclorito di sodio o alcol.

Saranno altresì effettuati cicli programmati di sanificazione dei servizi igienici, garantendo la constante disponibilità di sapone per le mani negli appositi distributori. Con adeguata programmazione, si provvederà altresì, alla sanificazione periodica delle pulsantiere di uso collettivo, dei corrimano e di altri elementi ad essi assimilabili.

Sarà effettuata una manutenzione straordinaria degli impianti di climatizzazione consistente in un ciclo di sanificazione delle batterie di scambio dei terminali prima della riapertura, nonché tutti gli interventi di manutenzione necessari che saranno indicati dal Servizio di Prevenzione e Protezione.

  1. GESTIONE MENSE E SERVIZI DI RISTORO, DISTRIBUTORI DI BEVANDE E/O SNACK

Fino al 31.07.2020 i servizi di ristoro in concessione resteranno chiusi.

I distributori automatici potranno essere rimessi in servizio garantendo la periodica igienizzazione delle parti di accesso comune, la disponibilità in prossimità del distributore di igienizzanti mani e l'apposizione di idonea segnaletica orizzontale tesa a indurre il mantenimento della distanza interpersonale di un metro degli utenti in attesa.

  1. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE E GEL IGIENIZZANTI

L'Ateneo provvederà con acquisti centralizzati alla fornitura di mascherine di tipo chirurgico e guanti monouso, fermo restando la responsabilità dei Datori di Lavoro di fornire ai lavoratori, ed ai soggetti ad essi equiparati, i dispositivi necessari al corretto svolgimento delle attività.

L'Ateneo continuerà altresì a distribuire alle strutture i gel igienizzanti prodotti dai Dipartimenti di Farmacia e di Scienze Chimiche.

  1. SEGNALETICA ORIZZONTALE E VERTICALE

Saranno installate, negli edifici ove può verificarsi potenzialmente un più elevato affollamento, segnaletiche di tipo verticale e di tipo orizzontale finalizzate a sollecitare comportamenti corretti e scongiurare la formazione di assembramenti in corrispondenza di dispositivi di uso collettivo.

  1. COMPORTAMENTO IN CASO DI DUBBI SU POTENZIALE ESPOSIZIONE O SINTOMI SOSPETTI

Al fine di una corretta interazione con il SSN e con gli organi territorialmente preposti alla gestione di tale emergenza sanitaria, tutto il personale deve essere invitato, ove ne ricorrano gli estremi, ad interagire prioritariamente con il proprio medico curante. L'esito delle valutazioni fatte da quest'ultimo saranno successivamente comunicate, se consistenti in isolamento precauzionale/quarantena/ricovero ospedaliero, all'ufficio UPDR per il personale docente e ricercatore e all'ufficio UAPPC per il personale TA.

Ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) è fatto obbligo di rimanere presso il proprio domicilio.

Le misure, elaborate sulla base dei principi e dei criteri sopracitati, sono, in questa fase, necessariamente cautelative e saranno oggetto di periodico riesame al fine di pervenire, in ragione dell'evoluzione della pandemia nella nostra regione, al miglior livello di tutela degli individui che partecipano alle attività accademiche.

La presente comunicazione sostituisce e annulla tutte le disposizioni precedenti in materia.

 

                    IL RETTORE                                          IL DIRETTORE GENERALE    

                 Prof. Arturo de Vivo                                        Dott. Francesco Bello

 

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