L'Accademia Pontaniana ha un nuovo Presidente. La novità è che si tratta di un Ingegnere Chimico perché per anni la carica è stata ricoperta da cultori di discipline teoriche ed astratte. A succedere a Fulvio Tessitore, l'eminente storico della Filosofia che l'ha presieduta per sei anni, dal 1° gennaio 2020, è Giuseppe Marrucci, già professore di Principi di Ingegneria Chimica alla Federico II, nonché membro della prestigiosa National Academy of Engineering degli USA. E' stato Prorettore vicario della Federico II all'inizio degli anni 2000. E' membro della Accademia Nazionale delle Scienze, detta dei 40, Presidente dell'Accademia di Scienze Fisiche e Matematiche della Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti in Napoli. Un'elezione all'unanimità la sua, con 42 preferenze su 43 votant. Autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche, ha conseguito nel 1995 il premio Guido Dorso, nel 1996 la medaglia d'oro del Ministero Pubblica Istruzione, nel 1998 il Weissenberg Award della Società Europea di Reologia, e nel 2003 la Bingham Medal della US Society of Rheology. E' esperto del comportamento meccanico della "soft matter".

Le origini dell'Accademia Pontaniana risalgono alle riunioni di intellettuali organizzate e presiedute in Castel Nuovo da Alfonso il Magnanimo, entrato trionfalmente a Napoli il 26 febbraio 1443. Dopo la morte del Sovrano la sodalitas accademica fu presieduta prima da Antonio Beccadelli il Panormita (1458-1471) che trasferì le riunioni accademiche in un angolo compreso tra la Chiesa del Purgatorio ad Arco e Via dei Tribunali, non lontano dalla sua casa in Via Bisi 26 (oggi Via Nilo), sotto i portici, da cui l'Accademia prese il nome di Porticus Antoniana. Poi fu presieduta da Giovanni Gioviano Pontano (1471-1503), da cui la nostra Accademia prese il nome definitivo. Seguirono  le Presidenze di Carbone, Summonte, Sannazaro e Scipione Capece, con il quale l'Accademia fu sopressa nel 1542 da Don Pedro Alvarez di Toledo per ragioni politico-religiose.

Risorta nel 1808 come Società Pontaniana, prima, e, dal 1825, come Accademia Pontaniana, il nostro Sodalizio, il più antico d'Europa,  diviso in cinque classi, comprendenti discipline scientifiche e umanistiche, continua a svolgere la sua alta funzione culturale e civile a Napoli e nel Mezzogiorno d'Italia con tornate mensili (da novembre a giugno).

L'Accademia Pontaniana, la cui impresa risalente all'Ottocento consta dell'immagine dell'Hercules Musarum e del motto oraziano AVDET REDIRE VIRTVS, fa parte delle 14 Accademie Nazionali (UAN).