Scultura in età contemporanea, nuove proposte
Due intense giornate napoletane in cui discutere soltanto di scultura: dal Neoclassicismo, primo movimento della modernità, ai tempi odierni. Scultura in età contemporanea nuove proposte è il titolo del convegno di studi che si terrà il 30 e 31 maggio 2019 nell'aula Pessina, Sede Centrale - Corso Umberto I, 40.
Il Convegno nasce in occasione della presentazione della nuova collana editoriale interamente dedicata alla scultura in età contemporanea: Studi di Scultura, dall'età dei lumi al ventunesimo secolo (Paparo Editori).
Studiosi che se ne occupano da sempre si riuniscono per riflettere insieme e offrire a tutti il risultato delle loro recenti ricerche.
La scultura nasce dall'amore per la materia. Gli artisti si pongono davanti a problemi di luce, di volume, di spazio e di linea, spesso di colore. Il principale universo tematico indagato è il genere umano in tutte le sue declinazioni, ideale o reale, bello o brutto, buono o cattivo, di oggi e di ieri, immaginato o conosciuto.
La scultura è espressione, fisicità, movimento. È sempre stata la sede della ricerca del bello (e anche del brutto, ma mai a titolo gratuito), dell'indagine sulla vita reale e dell'esplorazione dell'universo umano, l'espressione del proprio credo, di idee politiche e di questioni sociali. È stata, ed è tuttora, il campo formale del Classicismo, del Realismo e dell'Iperrealismo, del Simbolismo e del Surrealismo, ma anche di sperimentazioni astratte e concettuali.
Attuale più che mai, oggi affronta nuovi percorsi attraverso un'infinita gamma di materiali inediti.
Giovedì 30 maggio alle 9 la giornata verrà aperta coi saluti istituzionali di Arturo De Vivo, Prorettore dell'Ateneo federiciano. Alle 9.15 prima sessione dei lavori; introduce e modera Isabella Valente, Professore associato di Storia dell'Arte Contemporanea alla Federico II.
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