Torna l'appuntamento con il cartellone de "I giovedì dell'Astra"  che quest'anno propone una riflessione sul tema ‘Intorno al '68: attorialità, corpo gender'. Il ciclo si inaugura il 18 ottobre alle 19, al Cinema Astra, con la proiezione di The Departed, film del 2006, di Martin Scorsese, che sarà presentato in sala da Alberto Scandola dell'Università degli Studi di Verona.

Boston, Massachusetts. Frank Costello (Jack Nicholson), potente boss mafioso irlandese, è oggetto di un piano della polizia locale che prevede di infiltrare un agente nella sua banda. Billy Costigan (Leonardo Di Caprio), ritenuto inadatto a fare il poliziotto a causa della sua famiglia legata alla criminalità, è, però, proprio per questo motivo, perfetto per questa missione. Con non poche difficoltà, riesce a conquistare la fiducia di Costello e a passare informazioni alla polizia restando sotto copertura e partecipando alle attività criminali della banda ma, dopo il fallimento dell'operazione che avrebbe portato all'arresto del boss, capirà che Costello è riuscito, a sua volta, ad infiltrare uno dei suoi uomini tra i poliziotti...

Quanto è labile il confine tra bene e male, tra legalità e illegalità, tra poliziotto e criminale? «Quando hai davanti una pistola carica, qual è la differenza?». Dalle parole di Frank Costello si evince la differenza fondamentale tra i personaggi principali del film, che sono due facce della stessa medaglia, come lo Yin e lo Yang. È la scelta simbolica dell'uso di un'arma a distinguerli: c'è chi sceglie di usarla per affermare il proprio potere personale, incurante delle leggi e delle persone, e chi, invece, sceglie di usarla a favore della giustizia, per difendere gli innocenti e servire il proprio Paese, arrivando anche, se necessario, a sacrificare la propria vita. I protagonisti sono cresciuti nello stesso luogo, nella dura realtà di Boston, ma hanno scelto volontariamente di diventare chi sono diventati, ed è singolare vedere che chi ha avuto la vita più dura e sembrerebbe naturalmente portato al male sarà, poi, il personaggio positivo della storia (Costigan), mentre chi sembrerebbe destinato da sempre a grandi cose ed è, apparentemente, l'incarnazione dell'onestà e della dedizione al proprio lavoro, in realtà ha uno stretto legame con la criminalità, tenuto ben nascosto dietro la maschera rispettabile che si è costruito negli anni (Sullivan). Le apparenze ingannano e Scorsese, che si è ispirato al film Infernal Affairs (2002) di Andrew Lau e Alan Mai, lo dimostra in maniera cruda, violenta, realistica. Assolutamente da vedere sul grande schermo, The Departed, vincitore di quattro premi Oscar (miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura non originale e miglior montaggio), del premio per la miglior regia ai Golden Globe e di molti altri riconoscimenti, sarà introdotto, per l'occasione, da Alberto Scandola, docente dell'Università degli Studi di Verona, co-direttore della collana "Actors Studio" (Edizioni Kaplan), vicedirettore del Centro di Ricerche sul Fantastico nelle arti dello spettacolo dell'Università di Verona e autore di vari saggi e monografie, che, recentemente, si è occupato dell'analisi dei modelli di mascolinità veicolati dal cinema hollywoodiano contemporaneo curando il volume Hollywood Men. Immagine, mascolinità e performance nel cinema americano contemporaneo, Kaplan, 2018.

Marcella Di Sarno

Corso di laurea magistrale in Discipline della Musica e dello Spettacolo. Storia e teoria

Venerdì 19 ottobre 2018 alle 10 in aula A8, via Marina 33, Alberto Scandola incontrerà gli studenti e tutti gli interessati. L'incontro è aperto a tutti.

Il ciclo si inserisce nel ‘cartellone' F2 Cultura 2018/2019, il programma d'iniziative culturali dell'Ateneo, che si rivolge ai cittadini, alle scuole e alla comunità tutta.