Venerdì 21 settembre 2018 nell'aula Guarino alle 16.30, il Dottorato di ricerca in Diritto dell'Economia del Dipartimento di Giurisprudenza ospita una lezione di Guido Raimondi sul tema Il sistema europeo di protezione dei diritti fondamentali: tendenze attuali.

Magistrato della Repubblica sin dal 1977, nel 1986 Guido Raimondi viene assegnato al Servizio del Contenzioso diplomatico presso il Ministero degli Esteri. Dal 1989 al 1997 è nominato Co-agente del Governo italiano davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo, con l'incarico di assicurare la difesa tecnica dello Stato innanzi a tale giurisdizione internazionale.

Magistrato di Cassazione dal 1997 e direttore del Servizio giuridico dell'Organizzazione internazionale del lavoro dal 2008, Guido Raimondi viene eletto giudice della Corte europea dei diritti dell'uomo a titolo dell'Italia nel 2010.

Dal 2015 Guido Raimondi è Presidente della Corte europea dei diritti dell'uomo, dopo avervi già ricoperto la carica di Presidente di Sezione e di Vice-Presidente.

Nel solco di una ormai consolidata attenzione del Dipartimento di Giurisprudenza alla formazione del giurista sul tema della tutela diritti umani, il Dottorato di ricerca in Diritto dell'Economia accoglie, pertanto, un ospite di assoluto prestigio che risulta essere attualmente tra i più qualificati sullo scenario nazionale ed europeo per presentare il sistema di protezione dei diritti umani messo in atto dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo. Obiettivo della lezione è, in particolare, illustrare quali siano le tendenze attuali e le sfide che, a quasi 70 anni dalla firma si tale trattato, si presentano agli organismi chiamati dalla Convenzione stessa a tenere viva la "coscienza" dell'Europa democratica, in un rapporto non privo di criticità con gli Stati membri. La lezione è aperta al pubblico.