Una domenica mattina diversa per l'ex allenatore della Sampdoria Ciro Ferrara, ex calciatore e bandiera sia nella fila del Napoli che nella Juventus.

Ferrara sarà nel Cinema Pierrot di Ponticelli, alla periferia del capoluogo partenopeo, domenica 23 dicembre 2012 alle ore 10 per una iniziativa dell'Arci Movie in collaborazione con la Fondazione Cannavaro-Ferrara, Arciragazzi, Arte Solidale e con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.

L'evento prende il titolo "Schermo, Sport, Emozioni: Arci Movie incontra Ciro Ferrara", una mattinata che ambisce a fare dialogare cinema e sport, due mondi diversi, ma con valori comuni utili per affrontare gli ostacoli della vita, soprattutto in contesti sociali difficili come quelli della periferia est della città di Napoli.

La manifestazione vedrà la partecipazioni di giovani atleti delle società sportive A.S.D. Vesevo di San Sebastiano, Real Poggio, Parrocchia S.S. Rosario e dell'Associazione sportiva Beata Vergine di Lourdes e S. Bernadetta.

Roberto D'Avascio di Arci Movie e Paola Romano di Arciragazzi introdurranno l'evento al quale parteciperanno il già citato Ciro e suo fratello Vincenzo Ferrara della Fondazione Cannavaro-Ferrara, i quali saranno presentati dal conduttore radiotelevisivo Bruno Gaipa.

Durante la manifestazione saranno proiettati filmati che vedono protagonisti i giocatori della S.S.C. Calcio Napoli del passato e del presente, con un occhio particolare alle speranze sportive del futuro. Gli ospiti incontreranno al cinema un pubblico composto da giovanissimi calciatori delle società sportive della periferia orientale di Napoli.

Arci Movie, associazione di promozione della cultura e del cinema, attiva sul territorio cittadino dal 1990 con particolare attenzione ai giovani e al miglioramento delle condizioni di vita sociale nelle periferie metropolitane, incontra la Fondazione Cannavaro-Ferrara, nata nel maggio 2005 per volontà di due campioni partenopei, Fabio Cannavaro e Ciro Ferrara, con lo scopo di apportare un sostegno concreto alla loro città di origine.

Tra gli obiettivi comuni dei due enti c'è sicuramente quello di contribuire al miglioramento del contesto sociale della città di Napoli e delle sue periferie, contrastando le diverse forme di disagio minorile e giovanile. (C.Crispino)