'Luce e vita. Le mille facce della visione' alla Stazione Dohrn

'Luce e vita. Le mille facce della visione' alla Stazione Dohrn

La luce ha agito sulla terra come propulsore della vita. Grazie all'energia delle radiazioni solari, c'è stato un impulso allo sviluppo di molecole più complesso. Tuttora la vita sulla terra e la vita dell'uomo continuano grazie ad un armonioso rapporto fra la materia e la luce.

In tante altre cosmogonie la luce svolge sempre un ruolo cruciale. Questa percezione dell'importanza della radiazione luminosa per l'esistenza della vita ha trovato sostanziali conferme negli sviluppi della conoscenza 'scientifica'.

La luce è il motore delle reazioni fotochimiche primordiali, che hanno contribuito all'origine della vita, fino alla fotosintesi che sostiene la vita sulla terra da più di due miliardi di anni. Ma la luce è anche mezzo per trasferire informazione,dall'ambiente agli organismi e tra gli organismi. E ancora, la luce è utilizzata dalla tecnologia per le telecomunicazioni, fino a diventare mezzo di regolazione o generazione di emozioni attraverso il sapiente uso dei colori, delle luci e delle ombre, come in Caravaggio, o nella cinematografia. La luce diventa così visione. Da questo concetto si parte per presentare il convegno alla Stazione Zoologica Anton Dohrn.

Giovedì 13 dicembre 2012, alle ore 17e30 presso, per l'appunto, la Stazione Zoologica Anton Dohrn in Villa Comunale si terrà un incontro-dibatitto dal titolo: "Luce e vita. Le mille facce della visione". Il convegno è organizzato in memoria del professor Gaetano Salvatore, Presidente della Stazione Zoologica Anton Dohrn dal 1987 al 1997, anno della sua prematura scomparsa.
A quindici anni dalla sua morte, la Stazione Antologica Anthon Dhorn, gli dedica questa giornata di studio.

Dai primi anni ‘80 il professore Gaetano Salvatore è stato promotore cruciale del progetto Terapia Fotodinamica dei Tumori (PDT), che utilizza l'azione combinata della luce e di alcune particolari sostanze fotosensibili come metodica terapeutica non invasiva.

L'assorbimento di energia luminosa da parte di queste ultime porta alla formazione di specie reattive dell'ossigeno (ROS) altamente tossiche per la cellule soprattutto neoplastiche ove la sostanza preferenzialmente si localizza.

Introdurrà ai lavori Roberto Di Lauro, genetista della Facoltà di Medicina dell'Università Federico II di Napoli. Interveranno Emilio Del Giudice, fisico teorico ed Esperto di Fisica dei Sistemi Viventi del'Istituto Nazionale di Fisica Teorica di Milano con un intervento dal titolo: "Luce e Vita".

Sarà la volta di Graziano Fiorito, neurofisiologo, Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli con "Come se fricceca la luna chiena..." e l'artista Marco Lodola con "La Luce nel mondo dell'arte".

Per ulteriori informazioni, si prenda visione del programma presente in allegato (C.Crispino)



Per informazioni:

www.szn.it

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