La spagna "invade" Napoli. Cinematograficamente parlando, il capoluogo partenopeo diventerà iberico per tre giorni. Napoli, infatti, ospiterà per la prima volta il Festival "CinemaSpagna" in programma dal 24 al 26 ottobre all'auditorium dell'Istituto Cervantes, in via Nazario Sauro, 23, con ingresso libero fino a esaurimento posti.

Prevista una tre giorni dedicata all'eccellenza del cinema iberico con incontri, proiezioni di film in lingua originale e un omaggio a Luis Buñuel nel 50° anniversario del capolavoro "L'angelo sterminatore", pellicola del 1962.

Quinto anno di vita per "CinemaSpagna" e terza edizione in Campania, la rassegna cinematografica organizzata da EXIT med!a, in collaborazione col Cervantes, l'Ambasciata di Spagna, il Consolato Generale della Spagna e Turespaña, "CinemaSpagna" vedrà come ospite d'onore David Trueba, regista, scrittore e sceneggiatore madrileno, classe 1969, che presenterà in anteprima a Napoli il suo ultimo film "Madrid, 1987".

Tutti i film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Mercoledì 24 settembre alle 17, è avvenuta l'apertura ufficiale dei corsi di lingua al Cervantes.  Erano presenti il Console Generale di Spagna a Napoli, Miguel Fuertes Suárez, la direttrice dell'Instituto Cervantes di Napoli, Luisa Castro, gli organizzatori del Festival CinemaSpagna, Iris Martín Peralta e Federico Sartori, oltre al regista David Trueba. A seguire l'anteprima di "Madrid, 1987" alla presenza del regista.

Trueba presenta il suo ultimo film acclamato al Sundance Festival, il suo quinto lungometraggio di finzione, definito da parte della critica specializzata una riflessione intimista sulla vita, l'arte e i passaggi generazionali.

Cinema Spagna prosegue giovedì 25 ottobre con un programma dedicato interamente a Luis Buñuel con la proiezione di Simón del desierto (ore 18) e El ángel exterminador (ore 19), nel cinquantesimo anniversario di quest'ultima pellicola citata.
Venerdì 26, infine, spazio a due esilaranti commedie del cinema spagnolo più recente: dalle 17 la proiezione di Familia, opera prima e premio Goya di Fernando León de Aranoa.

A seguire, dalle 19, "Sin vergüenza" di Joaquín Oristrell, capolavoro sul mondo degli attori con Verónica Forqué (la Kika di Almodóvar). (C.Crispino)