'Gauguin-Van Gogh, pittori del colore' in Provenza

Gauguin, Van Gogh, peintres de la couleur.
Su questa asserto, che tradotto, significa: 'Gauguin-Van Gogh, pittori del colore' nonché titolo dell'evento in programma in Provenza fino al 6 gennaio 2013, che si parte per poter comprendere a pieno uno spettacolo delle 'Carrières de Lumières', le cave della luce.
Queste 'cave', scavati nella pietra della suggestiva Valle dell'Inferno, per estrarre la bauxite e il calcare utilizzati nella costruzione del vicino Château e della Cité des Baux des Provence, un comune francese di 427 abitanti situato nel dipartimento delle Bocche del Rodano della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, sono stati destinati ad un uso artistico di notevole spessore.
Les Baux-de-Provence non è uno dei paesi più conosciuti della Provenza ma è certamente uno dei più belli. E' un villaggio a picco su una rupe, in parte dominato da rovine. E'considerato uno dei più bei borghi della Francia ed attira quasi 2 milioni di visitatori ogni anno.
Tutto intorno alla città ci sono le cave di roccia rossa, minerale indispensabile per la produzione dell'alluminio: scoperto dal geologo Berthier, lo chiamerà appunto bauxite in onore di Les Baux.
Scoperti come scenario cinematografico negli anni '60 dal genio visionario di Jean Cocteau e poi reinterpretati, a partire dal decennio successivo, dal progetto dello scenografo Joseph Svoboda, le cave sono ormai pronte a ritagliarsi un ruolo di tutto rilievo nella messa in scena di spettacoli 'ad alto contenuto artistico'.
Le muraglie rocciose di 14 metri di altezza, che li costituiscono, rappresentano altrettanti supporti naturali per mettere in valore la luce, inglobando totalmente il visitatore che viene così trascinato in una dimensione altra.
Un teatro ideale per la valorizzazione di spettacoli audio-visuali come per l'appunto 'Gauguin, Van Gogh, les peintres de la couleur', un turbinio cromatico di ben cinquecento capolavori, messo a punto da un'equipe italiana formata da Gianfranco Iannuzzi, Renato Gatto e Massimiliano Siccardi.
L'evento è da annoverare come la più grande istallazione video fissa mai realizzata in Francia. (C.Crispino)
Per informazioni:
www.gauguin-vangogh.com
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