Il Museo del Louvre a Parigi, in Francia, è uno dei più celebri musei del mondo, e il primo per numero di visitatori: 8,5 milioni l'anno. E come non poteva essere così per un museo che ospita, tra gli altri, capolavori assoluti quali la "Gioconda", "la Vergine delle Rocce" di Leonardo da Vinci, "Il giuramento degli Orazi" di Jacques-Louis David, "La Libertà che guida il popolo" di Eugène Delacroix, la "Venere di Milo" e la "Nike di Samotracia".

Un giornale d'arte come "Art Newspaper" ha stilato la nuova classifica dei musei più visitati al mondo. Non dovrebbe destare stupore che il primo nome sia quello, per l'appunto, del Museo del Louvre. Nella top 10 della nuova classifica di Art Newspaper non rientra nessun museo italiano: nessuna considerazione per i Musei Vaticani, nonostante avessero registrato 5 milioni di ingressi, mentre gli Uffizi di Firenze salgono dal ventesimo al diciannovesimo posto con oltre 1 milione 700 mila visitatori.

Secondo in classifica con oltre 6 milioni di visitatori è risultato il Metropolitan di New York, con il British Museum al terzo posto (5,8 milioni). Altri due musei londinesi, la National Gallery e la Tate, si sono piazzati rispettivamente al quarto e al quinto posto, aiutati, al pari del British, dall'ingresso gratuito.

Al sesto posto si è piazzata invece la National Gallery di Washington seguita dal museo del Palazzo Nazionale di Taipei, il Centro Pompidou a Parigi, il Museo Nazionale della Corea a Seul e, sempre nella capitale francese, il Musee d'Orsay.

Il luogo sacro alle muse, protettrici delle arti e delle scienze, cioè il museo, deriva dal greco antico mouseion, ed è simbolo di cultura e legame con una dimensione che è scevra da qualsiasi crisi; l'arte. (C.Crispino)