Il nucleo della Terra è povero di ossigeno

Il nucleo della Terra è povero di ossigeno

Elemento essenziale nei processi respiratori della maggior parte delle cellule viventi e nei processi di combustione. È l'elemento più abbondante nella crosta terrestre.

L'oggeto di cui parliamo è l'ossigeno, uno degli elementi in natura più importanti e, come già citato, essenziali per la vita. Quasi un quinto (in volume) dell'aria è ossigeno.

Secondo i modelli attuali, oltre a grandi quantità di ferro, il nucleo esterno liquido della Terra, contiene piccole quantità di cosiddetti "elementi leggeri", probabilmente zolfo, ossigeno, silicio, carbonio o idrogeno. Dato che l'ossigeno, come abbiamo ripetutamente asserito, è l'elemento più abbondante del pianeta, ci si potrebbe aspettare che rappresenti una frazione importante di questi elementi leggeri.

Una ricerca condotta da geofisici del Carnegie's Geophysical Laborator e della Wuhan University of Technology, in Cina, e pubblicata sulla rivista scientifica "Nature" ha fornito nuovi dati sperimentali che restringono lo spettro dei possibili elementi leggeri, escludendo una presenza significativa dell'ossigeno.

Il risultato ha importanti implicazioni per la comprensione sia del periodo di formazione della Terra sia dei moti che interessano il nucleo esterno liquido (che genera il campo magnetico della Terra), sui quali si ritiene che gli elementi leggeri abbiano un'influenza significativa.

Secondo questa ricerca, la quantità di ossigeno non supererebbe il 2.5%, contro il 10% stimato precedentemente. Un nucleo povero di ossigeno avrebbe importanti implicazioni per le attuali teorie di formazione del pianeta e di conseguenza sulla formazione del campo magnetico.

La nuova misura dell'ossigeno è stata ottenuta combinando i dati relativi alla propagazione delle onde sismiche all'interno del nucleo con i risultati di esperimenti in laboratorio con grandi pressioni.

Secondo le teorie attuali il centro della Terra è costituito da un nucleo che si divide in una parte più interna, solida, e una esterna, liquida. Il nucleo esterno liquido è composto da elementi pesanti, prevalentemente ferro e nichel, e da una piccola percentuale di elementi più leggeri, già citati in precedenza.

Questo risultato corrobora recenti modelli di una primordiale differenziazione del nucleo terrestre in un ambiente più "ridotto", ossia meno ossidato, che avrebbe portato a un nucleo povero di ossigeno. (C.Crispino)



Per informazioni:

www.nature.com


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