Accomunare il filosofo della Ragion Pura Immanuel Kant e l'ingegnoso hidalgo Don Quijote de la Mancha nato dalla penna fantasiosa di Miguel de Cervantes è possibile.

A riuscirci il progetto "Museum – Sale Teatrali per un museo mentale" di Renato Carpentieri, giunto alla a sua tredicesima edizione.

Giovedì 13 e venerdì 14 ottobre, alle 10.30, aprono i battenti al teatro due importanti spazi dell'Ateneo Federico II: il Museo Universitario di Mineralogia, in via Mezzocannone, 8, ed il Chiostro dei Santi Marcellino e Festo, in Largo Marcellino, 10 .

L'iniziativa sarà portata avanti grazie al sostegno e all'impegno della Fondazione GENS Onlus, nata nel 2005, che svolge attività scientifica di ricerca sul ruolo dell'interazione gene-ambiente nelle malattie cronico degenerative non trasmissibili (come le malattie cardiovascolari, l'Alzheimer ed il cancro) e, nel contempo, sostiene iniziative culturali, con il fine di dare un contributo concreto al miglioramento delle condizioni socio-culturali in cui la popolazione vive, lavora ed invecchia.

Nell'ambito della già citata rassegna Museum, giovedì' 13 ottobre 2011 presso il chiostro dei Santi Marcellino e Festo andrà in scena lo spettacolo "La sala degli incantatori - suggestioni per un Don Chisciotte" mentre il giorno successivo, venerdì 14 ottobre, presso il Museo di Mineralogia della Federico II sarà di scena la " La sala metafisica - omaggio ad Emmanuel Kant".

L'ingresso ad entrambi gli spettacoli è gratuito.

Un connubio di qualità, quello tra scienza accademica e spettacolo alla portata di tutti, per una visione più globale di quel "macrocosmo" chiamato cultura. (C.Crispino)