La 'Trilogia del Male' al Teatro San Ferdinando

Riunire in una sola opera, le tragedie di William Shakespeare "Otello", "Macbeth" e "Riccardo III"?
Possiamo dire che "l'esperimento" è stato portato a termine. La regista teatrale napoletana Laura Angiulli per il Napoli Teatro Festival Italia riesce ad allestire uno spettacolo particolare e di immediato impatto per lo spettatore.
Giovedì 22 settembre 2011 con repliche fino a domenica 25 settembre, sempre alle ore 20,30, andrà in scena al Teatro San Ferdinando di Napoli, in piazza Eduardo De Filippo, 20, "Demand me nothing; what you know, you know.Trilogia del Male".
La regista e sceneggiatrice napoletana Angiulli presenta, per l'appunto, al Napoli Teatro Festival Italia un progetto che fa riferimento all'opera di William Shakespeare prediligendo come filo conduttore il tema del "male", intrecciando le trame di capolavori del drammaturgo e poeta inglese come "Otello", "Macbeth" e "Riccardo III".
Attraverso l'uso di un ampio spazio teatrale, composto da pochi ma ricercati elementi scenici, Laura Angiulli asseconda con estrema "ratio scenica" i percorsi narrativi il cui peso è affidato a numerosi attori che danno voce ad una molteplicità di figure.
Nella narrazione si rintracciano delle diverse sfumature emotive, nell'ambiguità dei comportamenti dei singoli personaggi posti in essere per raggiungimento di propositi criminosi.
Una comparazione tra personaggi delle tragedie prese in esame (Otello, Macbeth e Riccardo III) è resa in maniera molto ampia e viene offerta alla spettatore in modo criptico ma di efficace "fruizione" visiva.
Alla crudeltà smodata e indolore di Riccardo fa riscontro il perverso progetto di Iago, condotto fino all'ultimo agli esiti luttuosi degli eventi, mentre il percorso sanguinario di Macbeth si consuma con conduzione emotivamente consapevole da parte del soggetto, la cui propensione al "male" si lega strettamente alla rovina di chi ne è artefice.
Occorre focalizzare l'attenzione, per potersi "addentrare" meglio in Shakespeare, sulla sterminata ricchezza presente nel vasto quanto omogeneo "paesaggio" del più eminente drammaturgo della storia nonché il più importante scrittore inglese mai esistito.
Basta citare le fonti da cui Shakespeare ha tratto ispirazione. La grande maggioranza dei suoi lavori sono rielaborazioni di opere precedenti. Infatti, oltre che per il tema delle sue opere, William Shakespeare ha tratto spunti e materiale per i suoi dialoghi e monologhi da innumerevoli autori precedenti tra cui spiccano, tra gli altri, i nomi di Plauto, Saxo Grammaticus, Chaucer, Boccaccio, Ludovico Ariosto.
La regista Angiulli ha padronanza della "poderosa opera shakespeariana" con inventiva e originalità ponendo in essere con "Demand me nothing; what you know, you know.Trilogia del Male"> un vero e proprio laboratorio teatrale con il quale Shakespeare, che sia dramma storico o tragedia, ha caratterizzato l'universo della sua epoca col piglio unco della sua poesia, rinnovando il linguaggio poetico e le sue figure retoriche e proponendo al mondo nuovi e imperituri modelli. (C.Crispino)
Per informazioni:
Teatro San Ferdinando - piazza Eduardo De Filippo, 20 - Napoli
www.teatrofestivalitalia.it
www.teatrostabilenapoli.it
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