Fisica: Luciano Maiani premiato dalla Eps

Fisica: Luciano Maiani premiato dalla Eps

La European Physical Society ha assegnato a Sheldon Lee Glashow, John Iliopoulos e Luciano Maiani, presidente del Cnr, il premio 2011 per la Fisica delle particelle e delle alte energie. Il meccanismo GIM, dalle iniziali dei loro scopritori, è ancora oggi un punto fermo per ogni indagine nella fisica delle particelle elementari

Il prestigioso premio per la Fisica delle particelle e delle alte energie, conferito ogni anno dalla European Physical Society (Eps), è stato assegnato per il 2011 ai fisici teorici Sheldon Lee Glashow, John Iliopoulos e Luciano Maiani, presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) per il contributo dato alla teoria del ‘sapore' nel quadro dell'unificazione delle interazioni elettromagnetiche e deboli.

La cerimonia di consegna del premio si svolgerà a Grenoble, il prossimo 25 luglio, nel corso di una conferenza per Eps-Hep 2011.

Nel 1970 i tre studiosi avevano teorizzato l'esistenza di una particella – il quark charm – per risolvere numerosi problemi che i fisici si trovavano ad affrontare. La loro soluzione, ora chiamata ‘meccanismo GIM' dalle iniziali dei loro scopritori, fu confermata quattro anni più tardi, con la scoperta delle particelle che contenevano il quark charm.

I tre fisici dimostrarono che l'introduzione di un ipotetico quarto quark avrebbe esteso la consolidata descrizione delle interazioni deboli introdotta qualche anno prima da Nicola Cabibbo, in una teoria che avrebbe spiegato il cambiamento di ‘sapore' delle correnti neutre solo attraverso minuscoli effetti quantici. Per spiegare l'osservata rarità di quelle transizioni, la massa del quark charm sarebbe dovuta essere al massimo il doppio di quella di un protone.

Il resto è storia. Le correnti neutre deboli senza cambiamenti di ‘sapore' e le particelle charm vengono scoperte nella metà degli anni '70 e il meccanismo GIM diventa una pietra miliare del modello Standard, tuttora in vigore nella moderna versione con tre famiglie di quark e leptoni. Una chiave di volta della fisica delle particelle, dato che molte nuove teorie proposte nel corso degli anni successivi, tra cui quelle della supersimmetria o delle extra dimensioni, sono passate al vaglio della conformità con il meccanismo GIM.

"Il meccanismo GIM", spiega Paris Sphicas, segretario dell'European Physical Society-Hepp Board, professore dell'università di Atene e al Cern "fu un atto di coraggio, perché richiese addirittura la teorizzazione dell'esistenza di una nuova particella, fino ad allora mai pensata od osservata. A 40 anni da quell'inizio, esso resta un punto fermo essenziale e ispiratore per ogni indagine nella fisica delle particelle elementari".

"La definizione del meccanismo GIM ha rappresentato un passo decisivo, consentendo alle conoscenze sulle interazioni di leptoni con protoni e bosoni di diventare la teoria standard sulle interazioni fondamentali tra gli elementi che costituiscono la materia", aggiunge Yves Sirois, componente della European Physical Society-Hepp Board dell'Ecole Polytechnique di Palaiseau e del Cnrs francese.

[fonte Cnr]



Per informazioni:

www.cnr.it
www.eps.org


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