Mini-robot per operare cervello: passi in avanti dell'elettro medicina

Mini-robot per operare cervello: passi in avanti dell'elettro medicina

Il costante aggiornamento sulle più moderne apparecchiature elettromedicali, permette una continua collaborazione e scambio tra la medicina tradizionale e la tecnologia, tra terapie mediche manuali e quelle strumentali, permettendo l'elaborazione di programmi specifici dedicati al singolo paziente, ed all'ottenimento dei migliori risultati.

Partendo da questo preambolo si può iniziare a parlare con sodalizio per la salute, quello che intercorre tra la medicina e le sue applicazioni tecnologiche. Il discorso può sconfinare e già l'ha fatto nel campo della biomedicina, una branca della scienza medica che si applica alla biologia e altri principi naturali della scienza applicati alla pratica clinica.

Da queste fusioni di 'saperi' apparentemente diversi, nasce l'innovazione che porta giovamento non solo di tipo pratico ma anche etico e scientifico. Un mini-robot progettato per la neurochirurgia e per dare un contributo di precisione in alcuni delicati interventi al cervello.

Nell'ambito della decima edizione di Ilsi-Biomed, conferenza annuale , in cui scienza, tecnologia e leadership di settore si incontrano che si è tenuta dal 23 al 25 maggio 2011 a Tel Aviv, in Israele, è stata presentata questa avveniristica novità nel settore della biomedicina, ovvero il mini-robot per gli interventi al cervello.

Con l'avanzare degli anni e delle rinnovamenti tecnologici, la robotica e la meccanica hanno fatto molti passi avanti tanto da permettere oggi di creare robot in grado di sostituire il chirurgo nelle operazioni più complesse. Ancora nel 2011, però la robotica chirurgica appare come un'applicazione di frontiera, si attendono i prossimi anni per nuovi sistemi di ausilio per la chirurgia. (C.Crispino)



Per informazioni:

www2.kenes.com/biomed/


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