'Up' di Pete Docter e Bob Peterson

Lunedì 11 aprile 2011, alle ore 18.00, nell'ambito del Cineforum in lingua originale organizzato dal Cla - Centro Linguistico di Ateneo in collaborazione con il Centro di Ateneo per la Comunicazione e l'Innovazione Organizzativa (COINOR), verrà proiettato il film d'animazione "Up" di Pete Docter e Bob Peterson (2009).
La proiezione si svolgerà presso il cinema Academy Astra, in via Mezzocannone, 109. L'ingresso è gratuito.
Pura poesia. Up è un film bellissimo che merita di essere visto dai piccoli perché divertente ma anche molto educativo e dai grandi che ne possono apprezzare tutte le sfumature. C'è l'avventura, ci sono le peripezie rocambolesche di questa strana coppia, Carl e Russell, i pericoli e le insidie, ci sono valori come l'amicizia, la solidarietà, la comprensione reciproca, l'apertura al nuovo che fa restare vivi e giovani, l'entusiasmo per ciò che la vita può offrire, anche quando pare non ci sia più nulla in cui credere. Ma c'è anche una riflessione commovente e profonda sulla vecchiaia e sul valore dei sogni e dei ricordi, spesso richiamati da un oggetto, dal ripetersi di gesti condivisi da anni di vita in comune, c'è un lutto e la sua elaborazione dolorosa. Temi inconsueti per un film d'animazione, che ha il dono magico della leggerezza e della delicatezza, che può unire più generazioni.
Davanti all'animazione della Pixar (come davanti a quella di Miyazaki) si può, a scelta, restare adulti o tornare bambini e godersela in ogni caso. Ma il pregio del film, soprattutto nella prima parte, sta, come per tutti i precedenti prodotti della Pixar, nella storia, nei personaggi, nel raffinato umorismo e che abbraccia temi profondi solo apparentemente celati dietro il look colorato e fanciullesco.
La prima parte della pellicola semplicemente sfiora il capolavoro raccontando in modo delicato e con un tocco squisitamente cinefilo (ricordando in alcuni momenti anche le sequenze "chapliniane" di WALL•E) l'incontro di due bambini uniti dalla comune passione per le avventure e le esplorazioni che semplicemente crescono, si amano e trascorrono il resto della loro vita insieme tra gioie e dolori.
Lo stile grafico del film, molto diverso dai precedenti prodotti Pixar, è essenziale ma non per questo privo di dettagli, caricaturale ma in grado comunque di rendere al meglio le emozioni dei suoi personaggi umani e non. La qualità tecnica dell'animazione, ma anche e soprattutto della regia è di altissimo livello e regala sequenze davvero spettacolari che nella seconda parte prendono il posto di quelle più introspettive (ma anche più divertenti) dell'inizio, finendo con lo sbilanciare un po' il film e rendendolo nel finale un prodotto di animazione un pochino più classico e convenzionale, anche se di qualità sempre e comunque eccellente.
Sono tanti i riferimenti cinefili, che in Up non sono mai posticci ma costituiscono il bagaglio dei ricordi per volare verso il nuovo, come fa Carl con Russell. Il palloncino rosso di Albert Lamorisse, Palma d'oro a Cannes nel 1956; i tratti del protagonista, che sono un misto di Spencer Tracy e Walter Matthau; il volto dell'esploratore cattivo, tra Howard Hughes e Kirk Douglas con tanto di baffetti alla Errol Flynn.
La partecipazione alla rassegna può dare diritto a crediti formativi, secondo le mod
alità stabilite dai singoli Corsi di Laurea.
Tutti i film saranno sottotitolati in italiano, in modo da consentirne la visione anche a chi non ha alcuna conoscenza della lingua originale del film. (F.V.)
Per informazioni:
Cinema Academy Astra - via Mezzocannone, 109 Napoli
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