La nascita del piacere nel bambino: Luigi Greco a 'La Scienza Plurale'

La nascita del piacere nel bambino: Luigi Greco a 'La Scienza Plurale'

Nella Sala Azzurra del Complesso di Monte Sant'Angelo, mercoledì 20 ottobre alle ore 16 verrà inaugurato un nuovo ciclo di incontri de "La Scienza Plurale". Sarà Luigi Greco, Ordinario di Pediatria alla Facoltà di Medicina della Università Federico II ad aprire il nuovo ciclo con una relazione su "La nascita del piacere nel bambino".

Gli incontri de "La Scienza Plurale" sono colloqui multidisciplinari promossi e organizzati dalla Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali della Federico II, presieduta da Roberto Pettorino.

Sul tema dell'incontro "La nascita del piacere nel bambino", il professore Greco spiega come  "le esperienze precoci, fin dallo svezzamento, iniziano a decretare un percorso di scelte alimentari durevoli, il cui fattore più importante è la familiarità. Ma una esperienza gustativa negativa può fare escludere un cibo per anni, mentre esperienze positive possono fare introdurre nuovi alimenti".

L'aggiunta di spezie e di altri ingredienti privi di calorie o nutrienti ‘importanti', serve a migliorare la qualità del cibo. Una insalata di pomodori senza l'aggiunta di basilico o origano sembra incompleta. L'organismo umano è dotato di una famiglia di complessi recettori, espressi principalmente nelle cellule nervose sensitive, che vengono fatti funzionare da specifiche molecole presenti nei "non nutrienti".

Stiamo parlado di Transient Receptors Potential Channels (TRPC); canali di passaggio del calcio attivati transitoriamente dalla molecola, che emettono, mediante il passaggio del calcio, un segnale elettrico importante per l'organismo. Questi canali possono caratterizzarsi per la specificità o la genericità dei segnali emessi.

Uno dei primi segnali meglio studiati è quello del peperoncino e della menta: il segnale emesso quando la lingua viene a contatto con questi elementi spiega il senso di ‘pungente' o ‘piccante' che avvertiamo. Ma la specificità può essere molto estesa: vi sono recettori per i componenti dell' aglio, per quelli dell' origano, per quelli del basilico. I ricettori TRPC incoraggiano ad assumere queste sostanze, perché si tratta di vere e proprie medicine, capaci di azioni farmacologiche specifiche, antibiotiche , antiinfiammatorie, antiossidanti , esattamente come le molecole di farmaci ben noti, come l'aspirina. (C. Crispino)



Per informazioni:
Sala Azzurra - Complesso Universitario di Monte S. Angelo - via Cintia 26 Napoli

www.lascienzaplurale.unina.it

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