Il CEINGE organizza ed ospita nella sua sede, insieme all'Università Federico II, delle conversazioni pomeridiane nell'ambito di un'iniziativa denominata "I venerdì del CEINGE. Conversazioni ai confini della Scienza", seguiti da una ricerca enogastronomica "wine, cheese &...", primi esempi storici di biotecnologie.

Gli incontri sono finalizzati alla diffusione della cultura scientifica e di quella di settori con essa interagenti, in quanto vengono trattate tematiche correlate alla scienza ed alla ricerca scientifica, ma di carattere "trasversale" al mondo scientifico, anche rivolte alle interazioni ed alle problematiche esistenti tra i risultati scientifici e i problemi che la Società vive nel suo continuo divenire.

E' fissato per il 15 ottobre 2010 alle ore 17, un nuovo appuntamento. Questa volta interviene la professoressa Emilia D'Antuono, che terrà la relazione dal titolo: Scienza e barbarie: un ossimoro?

Docente di Filosofia Morale presso l'Università di Napoli Federico II, Emilia D'Antuono svolge attività didattica e di ricerca su temi quali etica e bioetica, antropologia filosofica e filosofia politica. Da più di quindici anni si occupa in particolare di bioetica, di cittadinanza nella società post genomica e dei rapporti tra etica e scienza, bioetica e diritto. Dal 2005 coordina un seminario permanente che riunisce scienziati, filosofi, giuristi sociologi, teologi intorno a questioni di etica, bioetica e cittadinanza.

Il convegno vedrà la partecipazione del Rettore della Federico II Massimo Marrelli e di Francesco Salvatore, Presidente del CEINGE.

Per maggiori informazioni, consultare la locandina in allegato (C.Crispino)