"La variazione nell'italiano e nella sua storia. Varietà e varianti linguistiche e testuali" sono i temi dell'XI Congresso della Società Internazionale di Filologia e Linguistica Italiana (Silfi) che si terrà a Napoli dal 5 al 7 ottobre 2010 nel Centro Congressi dell'Università Federico II in via Partenope 36.

Secondo una tradizione consolidata, anche questo congresso Silfi intende promuovere un dialogo internazionale tra filologi, linguisti, storici della lingua e dialettologi su questioni teoriche e descrittive di ampia portata.

Studiosi di diversa formazione che si occupano della lingua e dei dialetti d'Italia discuteranno i risultati delle loro ricerche sul tema della variazione nell'italiano e nei dialetti, con specifiche riflessioni su varietà e varianti linguistiche e testuali documentate in diverse fasi della storia linguistica.

Linguistica e filologia offrono gli strumenti per orientarsi nello spazio linguistico italiano, dalla storia della lingua letteraria alla descrizione delle strutture dell'italiano e dei dialetti, guardando anche all'italiano lingua seconda degli immigrati, con un'attenzione specifica ai fenomeni di ristandardizzazione dell'italiano contemporaneo e ai processi di produzione e di ricezione dei testi scritti.

L'XI Congesso SILFI è stato organizzato dal Presidente della Società professor Nicola De Blasi, coadiuvato dai professori Patricia Bianchi, Francesco Montuori, Chiara De Caprio, Carolina Stromboli e dai dottorandi Lucrezia Girardi e Giovanni Maddaloni con il patrocinio, e il sostegno, del Polo delle Scienze Umane e del Dipartimento di Filologia Moderna.

Martedì 5 ottobre, alle 9, apriranno i lavori Massimo Marrelli, Rettore dell'Università Federico II, Mario Rusciano, Presidente del Polo delle Scienze Umane e Sociali dell'Ateneo, Arturo De Vivo, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia fridericiana, Pasquale Sabbatino, Direttore del Dipartimento di Filologia moderna della Facoltà di Lettere e Filosofia.