Come si formano i ricordi

Si tratta del recettore M3 muscarinico, una proteina presente nella parte del cervello nella quale vengono conservati i ricordi.
La scoperta la si deve ad un team di scienziati dell'Università di Leicester nel Regno Unito che ha identificato una delle proteine chiave coinvolte nell'apprendimento e nella formazione dei ricordi.
Nonostante da tempo gli studiosi fossero impegnati nella ricerca del meccanismo esatto attraverso il quale il nostro cervello impara e forma ricordi duraturi, non erano mai arrivati a questo punto. Solo ora si è scoperto che per fissare un ricordo si deve attivare questa proteina chiamata recettore M3 muscarinico".
Infatti questa proteina va incontro a un mutamento molto specifico durante la formazione di un ricordo senza il quale non si forma la memoria. Lo studio dei processi molecolari fa luce su importanti questioni riguardo il modo in cui funziona il cervello e in questo senso aiuterà i ricercatori a studiare le cause del morbo di Alzheimer: forma progressiva di demenza che distrugge le cellule del cervello, causando gravi perdite di memoria e problemi di pensiero e comportamento, che a tutt'oggi non ha cura.
I risultati della scoperta scientifica, pubblicati su Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS), avranno quindi implicazioni importanti per lo studio dell'Alzheimer con la prospettiva della creazione di farmaci per la cura del morbo. (cm)
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