Ibam-Cnr restaura il teatro romano di Hierapolis di Frigia ad Ankara

Il ministero della cultura di Ankara ha finanziato il restauro del teatro romano di Hierapolis di Frigia. Un progetto di restauro ambizioso, elaborato dalla missione guidata da Francesco D'Andria dell'Ibam-Cnr
Presso uno dei siti archeologici più affascinanti della Turchia, la città romano-ellenistica di Hierapolis (l'odierna Pamukkale), grazie alle tecnologie e alle competenze italiane, sta per avere inizio un ambizioso progetto: far tornare alla luce una delle più fastose facciate teatrali in marmo dell'antichità. È quella che qui fu costruita sotto il regno di Settimio Severo agli inizi del III sec. d.C., secondo gli archeologi uno degli esempi meglio conservati dell'architettura 'barocca' sviluppatasi nelle province orientali dell'Impero romano.
Francesco D'Andria, direttore dell'Istituto per i beni archeologici e
monumentali del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibam-Cnr), è il
coordinatore del gruppo di circa 80 tra tecnici e restauratori - provenienti
dal Cnr, da otto Università italiane, dall'Università di Oslo e dal Cnrs di
Bordeaux - che sta lavorando sul cantiere di Hierapolis. "Erano circa mille
i blocchi decorati provenienti dal crollo della facciata della scena",
spiega. "Sono stati studiati, catalogati, ricostruiti in 3D con le tecniche
più avanzate e riposizionati in un modello virtuale del teatro. Senza
l'ausilio delle nuove tecnologie l'opera sarebbe stata molto più
impegnativa. Architetti e archeologi hanno avuto il pieno sostegno
dell'Ibam-Cnr, che vanta una lunga esperienza sui progetti di valorizzazione
del patrimonio archeologico e qui ha messo in capo tutti i suoi specialisti:
dello scavo stratigrafico, della cartografia computerizzata, delle
prospezioni geofisiche, del telerilevamento, delle analisi sui manufatti,
delle ricostruzioni virtuali. Grazie a questo sforzo si è potuto ricostruire
la scena perfettamente. Ora ogni singolo blocco di marmo, prima di essere
ricollocato nella posizione originaria, sarà restaurato, dotato di perni
speciali e integrato delle parti mancanti".
Il progetto di restauro, elaborato dagli architetti della missione
archeologica italiana, che qui lavora dal 1957, ha ricevuto il finanziamento
del ministro della Cultura turco, Ertuðrul Günay, grazie all'intervento del
governatore di Denizli, Yavuz Erkmen. Hierapolis è una località turistica
molto importante. Sorge presso la celeberrima Pamukkale, nota per le sue
sorgenti termali dalle cascate di calcare bianchissimo, frequentata ogni
anno da milioni di turisti.
"Il programma dei lavori prevede, oltre al restauro del teatro, lo scavo del
Santuario delle Sorgenti, sorto sul luogo in cui sgorgano le acque termali
che creano le fantastiche formazioni bianche di calcare che danno al sito il
nome di 'Castello del Cotone' (Pamukkale)", prosegue D'Andria. "Un altro
obiettivo della Missione riguarda il complesso monumentale di età bizantina
(V sec. d.C.) sorto sul luogo della sepoltura dell'Apostolo Filippo, che
costituiva uno dei centri maggiori di pellegrinaggio della prima età
cristiana".
La scheda
Chi: Cnr - Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali (Ibam-Cnr)
Che cosa: Restauro del teatro romano di Hierapolis di Frigia (Turchia)
Per informazioni: Francesco D'Andria (Ibam-Cnr); tel. 0832-422200; email
f.dandria@ibam.cnr.it, francesco.dandria@unisalento.it, cell. 00905382902155
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