Ottava edizione del Premio Biennale FIRC Guido Venosta

Ottava edizione del Premio Biennale FIRC Guido Venosta

Al via l'ottava edizione del Premio Biennale FIRC Guido Venosta rivolto a ricercatori italiani impegnati in progetti di ricerca che hanno portato a progressi nella cura del cancro. La Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro bandisce l'ottava edizione del Premio Biennale "Guido Venosta".

Questo importante riconoscimento verrà assegnato da una commissione nominata dal Consiglio di Amministrazione FIRC a un ricercatore proveniente da un'istituzione scientifica italiana di eccellenza, che abbia contribuito allo sviluppo di nuovi approcci terapeutici alle malattie neoplastiche.

Fino al 9 settembre sarà possibile proporre le designazioni con le modalità indicate nel bando. Il Premio sarà consegnato dal Presidente della Repubblica il prossimo 5 novembre, in occasione della Giornata per la Ricerca sul Cancro, nel corso della Cerimonia al Palazzo del Quirinale.
Il Premio, ideato da Guido Venosta per 20 anni presidente di AIRC e successivamente di FIRC e che porta il suo nome, vuole ricordare la sua figura illuminata e carismatica.

Il Premio Biennale "Guido Venosta" nasce nel 1996 ed è riservato a giovani ricercatori italiani che si siano particolarmente distinti nell'ambito della ricerca volta allo sviluppo di nuovi approcci terapeutici alle neoplasie.

Questo importante riconoscimento, accompagnato da un assegno del valore di 50.000 euro, vuole da un lato richiamare all'attenzione pubblica il fatto che la ricerca non significa soltanto speranza per il futuro, ma è in realtà progresso costante e attivo nel presente, e dall'altro intende segnalare il merito di chi fa della ricerca uno strumento del continuo passaggio dei risultati di laboratorio alla concreta cura del malato di cancro.



Per informazioni:

www.fondazionefirc.it

Allegati:


Redazione

c/o COINOR: redazionenews@unina.it |redazionesocial@unina.it

F2 Magazine – Università degli Studi di Napoli Federico II testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli. Aut. n. 41 del 5/11/2019