"Dipendenza ed emarginazione nel mondo antico e moderno" è il tema del XXXIII Convegno Internazionale GIREA - Groupe International de Recherche sur l'Esclavage dans l'Antiquité, che si inaugurerà mercoledì 30 settembre, alle ore 16, nell'Aula Pessina della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Federico II, in corso Umberto I, a Napoli.

Al convegno, presieduto da Carla Masi Doria, Direttore del Dipartimento di diritto romano e storia della scienza romanistica "Francesco De Martino" della Facoltà di Giurisprudenza della Federico II, porteranno i saluti Guido Trombetti, Rettore dell'Università Federico II, Rosa Jervolino Russo, Sindaco di Napoli, Massimo Marrelli, Presidente del Polo delle Scienze Umane e Sociali della Federico II, e Lucio De Giovanni, Preside della Facoltà di Giurisprudenza della Federico II.

Gli incontri proseguiranno ad Ascea presso la Fondazione Alario dal primo al 3 ottobre 2009.

Il G.I.R.E.A. - Groupe International de Recherches sur l'Esclavage dans l'Antiquité è stato fondato nel 1972 per iniziativa di studiosi italiani e francesi come ‘Gruppo italo-francese di ricerche sulla schiavitù antica'; si è poi ampliato rapidamente con adesioni importanti di gruppi, scuole e ricercatori eminenti dell'Ovest e dell'Est europeo. Ne fanno parte attualmente alcune centinaia di membri di tutto il mondo, sotto la direzione di Domingo Placido (Universidad Complutense, Madrid).

La tematica della schiavitù e della dipendenza in tutta la sua affascinante poliedricità ha costituito attrattiva per tantissimi studiosi delle realtà storiche, sociali, giuridiche, economiche, filosofiche di paesi anche molto diversi per tradizione ed impostazione di studi, ma accomunati, tutti, dall'intento di costruire intorno a questi temi una pratica di lavoro comune di specialisti di diverse discipline, con l'obbiettivo primario di elaborare una conoscenza non settoriale ma il più possibile globale ed esaustiva, dei vari sistemi economico-sociali dell'antichità.

Proprio questo è l'obbiettivo del convegno, in quanto il tema della "dipendenza ed emarginazione" è certamente un campo di indagine privilegiato per l'età antica e quella di mezzo, ma attiene anche, seppure in forme diverse, al mondo moderno e contemporaneo: per questo motivo quest'anno è stata privilegiata una dimensione diacronica con la partecipazione di storici del diritto, storici dell'antichità, archeologi, studiosi delle lingue e letterature antiche, storici dell'età medievale, moderna e contemporanea, giuristi positivi. Questa interdisciplinarietà consentirà di cogliere appieno la tematica e di approfondire l'aspetto di emarginazione tra dipendenti e subordinati che è realtà anche quotidiana.