Ancora un docente dell'Università Federico II entra a far parte della più antica accademia scientifica del mondo.

Gennaro Marino è stato eletto socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei per la sezione "Chimica e applicazioni" nel solco di una tradizione di eccellenza della scuola chimica napoletana rappresentata nei Lincei da illustre figure di scienziati come Arnaldo Piutti, Maria Bakunin, Francesco Giordani e Paolo Corradini.

Gennaro Marino, recentemente rieletto alla guida della Facoltà di Scienze Biotecnologiche dell' Università Federico II, è professore ordinario di Chimica e Biotecnologie delle Fermentazioni e ha svolto la sua intera carriera accademica presso l'Ateneo federiciano a partire dal 1964 quando risultò vincitore di una borsa di perfezionamento messa a concorso proprio dall'Accademia dei Lincei. Ha frequentato importanti istituti di ricerca in Francia ed in Inghilterra e, tuttora, mantiene rapporti di collaborazione con l'Imperial College, prestigiosa università britannica, con la qualifica di "Visiting Professor".

L'attività scientifica di Gennaro Marino, ha riguardato vari aspetti della chimica delle proteine e delle biotecnologie microbiche. Egli, per primo in Italia, sin dal 1966, ha iniziato a sviluppare le applicazioni della spettrometria di massa alla chimica delle proteine. Partendo da queste premesse, Marino è stato in grado di creare presso l'Ateneo un centro di riferimento internazionale di spettrometria di massa ed una scuola di proteomica, molto apprezzata in Italia ed all'estero.