Progetto F.A.R.O.: come valutare e premiare i gruppi di ricerca

Progetto F.A.R.O.: come valutare e premiare i gruppi di ricerca

Sarà il Progetto F.A.R.O. agomento centrale della giornata che lunedì 20 aprile alle ore 15, nella Sala Azzurra del Complesso di Monte S. Angelo sarà dedicata al tema della valutazione della ricerca e della sua incentivazione.

Ulteriore strumento di premialità del merito, F.A.R.O., acronimo che sta per "Finanziamento per l'Avvio di Ricerche Originali" è uno dei progetti che si aggiunge alle procedure di valutazione già da tempo, adottate dall'Ateneo attraverso i Poli per stimare la produttività scientifica dei Dipartimenti, in base alle quali vengono distribuiti i fondi di ricerca. Una metodica che premia le strutture dipartimentali nella loro globalità più che singoli gruppi di ricerca.

Qui entra in gioco il progetto F.A.R.O. che, elaborato di concerto tra Università e Poli e cofinanziato dalla Compagnia di San Paolo, si muove nel senso della concentrazione di risorse addizionali al fine di finanziare un numero limitato di gruppi di ricerca, consentendo loro di avviare specifici progetti di ricerca di natura innovativa e interdisciplinare.

L'incontro del 20 aprile, oltre ad essere occasione di discussione delle politiche attualmente in atto presso i tre Poli dell'Ateneo per l'incentivazione e la valutazione dell'attività di ricerca, sarà l'occasione per presentare il Progetto F.A.R.O. che partirà nei giorni immediatamente successivi con l'emanazione dei relativi bandi.



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