La musica sacra, dal canto gregoriano fino alle composizioni contemporanee, è l'assoluta protagonista del ciclo di concerti pasquali del Coro Polifonico Universitario diretto dal maestro Antonio Spagnolo.

"Exultate Justi: musica polifonica tra storia e arte" è il titolo del ciclo di esibizioni del Coro che, inauguratosi il 29 marzo, prevede ancora tre tappe. La prima, sabato 4 aprile alle ore 20, avrà come cornice la Rettoria di San Agrippino a Forcella. Si continua venerdì 17 aprile alle ore 19.30 nella Chiesa del Carmelo a San Giovanni a Teduccio, mentre il terzo concerto previsto per domenica 19 aprile alle ore 18.30 presso la Chiesa di S. maria della Sanità – S. Domenico nel quartiere di Barra.

Tre tappe che nascono con l'obiettivo di celebrare la Pasqua coniugando la polifonia con l'arte e l'architettura. I concerti, accompagnati dal pianoforte di Andreina Morra, saranno infatti preceduti da un breve intervento storico-agiografico sul luogo che li ospita. Un esperto interverrà a descrivere il patrimonio sacro, storico e artistico dello spazio in cui si terrà il concerto, in linea con l'attività di promozione culturale non solo della musica corale ma anche del patrimonio storico-artistico di Napoli e della sua provincia che da sempre il Coro ha fatto sua.

In occasione del concerto del 4 aprile sarà Ida Maietta della Soprintendenza Speciale al Polo Museale di Napoli a guidare nella storia della Rettoria che ospita il concerto attraverso l'intervento dal titolo "I tesori d'Arte a Sant'Agrippino a Forcella".

I brani musicali in programma nell'intero ciclo verranno tutti intervallati dal canto monodico gregoriano, eseguito a cappella dai circa cinquanta elementi che compongono il Coro Polifonico Universitario.

I concerti, a ingresso gratuito, godono del patrocinio morale dell'Ateneo e del contributo della Provincia di Napoli.

In allegato la locandina del prossimo concerto. (A.M.)