Il clima di novembre e dicembre

La temperatura del mese di novembre 2008, con l'eccezione dei giorni 18 e 19, è stata sistematicamente più elevata di quella misurata cento anni fa. Le temperature medie minime e massime sono state pari a 13.2°C e a 19.2°C, superiori di circa un grado e mezzo rispetto alle medie stagionali; le precipitazioni sono state pari a 178 mm, circa 50 mm al di sopra della media stagionale.
Tale scenario è dipeso dalla presenza quasi continua sul Mediterraneo, nella prima metà del mese, di una estesa cella anticiclonica che ha limitato il movimento delle masse d'aria ed ha determinato forti inversioni termiche notturne, notevole soleggiamento diurno, tasso di umidità maggiore del 90%, assenza di ventilazione e conseguente accumulo di inquinanti che hanno costretto le autorità competenti a limitare più volte il traffico cittadino.
Nella rimanente parte del mese, la risalita di un vortice depressionario di origine africana ha determinato piogge quasi continue, spesso sotto forma di rovesci e venti meridionali di notevole intensità che, il 28 novembre, hanno raggiunto velocità di circa 100 km/h.
Per quanto riguarda la tendenza climatica di dicembre, primo mese dell'inverno meteorologico, impulsi di aria atlantica investiranno ancora l'intera Campania per tutta la prima metà del mese con piogge insistenti; in seguito, l'avvicinarsi della gelida alta pressione russo-finnica determinerà un'ondata di freddo con temperature al disotto delle medie stagionali e la caduta di neve a quote anche non elevate, per la gioia degli amanti della montagna.
Adriano Mazzarella
Responsabile Osservatorio Meteorologico Università degli Studi di Napoli Federico II
da 'La Repubblica' del 1.12.2008
Redazione
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