Esiste oggi in Italia un 'caso zingari'? E se sì come affrontarlo? A questo interrogativo risponde il libro "Il caso zingari", edito da Leonardo International, raccolta di contributi sul tema curata da Marco Impagliazzo.

La presentazione del libro, che si terrà giovedì 5 giugno presso l'Auditorium Arcivescovile Largo Donnaregina, 22, sarà anche l'occasione per un confronto tra esperti che a diverso livello si occupano della problematiche relative al 'caso zingari'.

All'incontro, promosso dalla Comunità di Sant'Egidio, parteciperanno Francesco Paolo Casavola, presidente emerito della Corte Costituzionale, Aldo Masullo, professore emerito dell'Ateneo, Gino Battaglia della Comunità di Sant'Egidio, Angelo Scelzo, sottosegretario del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali, Paolo Morozzo della Rocca dell'Università di Urbino.

'Il caso zingari' analizza principalmente dal punto di vista giuridico le problematiche relative al mondo rom. E si pone una domanda di fondo: si tratta di un problema di sicurezza e di criminalità oppure, al contrario, la questione nasce dal razzismo con cui si guardano gli immigrati in generale e, in particolare, gli zingari, come una presenza di per sé pericolosa?
 
Il libro dà la sua risposta all'interrogativo ripercorrendo la storia della presenza di nomadi, sinti e rom in Italia. In allegato la locandina dell'incontro. (a.m.)