Gli insospettabili: due 'uomini arrabbiati' chiusi in una stanza

'Gli insospettabili - Sleuth' di Joseph L. Mankiewicz, questo il film che sarà proiettato mercoledì 14 maggio alle ore 20.30 presso il Centro Congressi di Via Partenope, 36 nell'ambito del ciclo 'Qualcosa di nuovo' del Cineforum di Ateneo Shangri-la.
Tratto dall'opera teatrale di Anthony Shaffer e remake del film del 1972, la storia ha inizio con l'incontro tra il famoso ed egocentrico scrittore di gialli Andrew Wyke, ed il giovane e affascinante amante di sua moglie Tindle.
Due 'uomini arrabbiati' chiusi in una stanza dove la tensione si fa forte e pungente grazie alle battute dosate e senza eccessi. Una raffinata e brillante partita all'ultimo sangue tra uomini in lotta per il possesso di una donna, che compare continuamente nei discorsi dei due e protagonista invisibile della storia.
La competizione si trasforma presto in un gioco raffinato e pericoloso partorito dalla fantasiosa mente dello scrittore: Tindle dovrebbe rubare i gioielli dell'amante per rivenderli e vivere di rendita insieme alla donna. Un piano impeccabile: ma un uomo geloso ed come Wyke potrebbe davvero aiutare l'amante di sua moglie?
Il film trova forza anche nella raffinata dimora di Wyke, antica all'esterno e ipermoderna e tecnologica all'interno, un mondo chiuso fatto di ascensori, telecamere e scale senza via di uscita, perfetta rappresentazione dell'animo ambiguo e imprevedibile del suo proprietario. Brillanti le interpretazioni di Michael Caine e Jude Law. (StELIA)
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