Il mese di marzo 2008 a Napoli sarà ricordato come un mese molto piovoso con 20 giorni di pioggia e un totale mensile di 195 mm, il triplo del totale stagionale, e si pone al secondo posto nella classifica dei mesi di marzo più piovosi degli ultimi 137 anni, preceduto solo dai 299 mm di pioggia caduti nel marzo 1939.

Le medie delle temperature minime e delle massime sono state pari a 11.2°C e a 15.3°C, più alte di 2.5°C e più basse di 0.6°C delle medie del periodo, rispettivamente. Tale comportamento delle temperature è stato causato dalla nuvole che, sempre presenti, ad eccezione degli ultimi tre giorni, hanno contribuito ad elevare i valori delle temperature notturne e a diminuire quelli diurni.

Il mese di marzo 2008 è stato all'insegna della variabilità atmosferica tipica delle masse d'aria che si preparano al passaggio dall'inverno alla primavera con l'alternanza sul mediterraneo di masse d'aria artiche fredde (nei giorni 7,8 e 25 i napoletani hanno avuto modo di ammirare la neve sul Vesuvio) e di masse d'aria miti atlantiche.

Per quanto riguarda il clima di aprile 2008, dopo i primi giorni del mese all'insegna della mitezza, masse d'aria artica ed atlantica si scontreranno tra loro per determinare una diffusa instabilità, con improvvisi annuvolamenti e schiarite, con invasioni di aria fredda alternate a sciroccate e a passaggi veloci di perturbazioni atlantiche.

L'arrivo della primavera nei tempi giusti fa sperare, dal punto di vista statistico, nell'arrivo di un'estate regolare con valori di temperatura dell'aria all'interno della norma.

Professore Adriano Mazzarella
Responsabile Osservatorio Meteorologico Università degli Studi di Napoli Federico II
da 'La Repubblica' del 2.04.08